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giovedì 16 settembre 2010

9.

Piccole donne


Tratto dal romanzo di Louisa May Alcott, nel cinema è stato ideato da vari registi. Io ne conosco quattro:

del 1918 diretto da Harley Knoles;
del 1933 diretto da George Cukor;
del 1949 diretto da Mervyn LeRoy;
del 1994 diretto da Gillian Armstrong.

Quello che più mi piace è quello del 1949 con Elizabeth Taylor, June Allyson, Janet Leigh, Margaret O'Brien.
Paese: USA
Durata: 121 minuti
Video: colore
Genere: drammatico, sentimentale.
Titolo originale: Little Women.
Tratto dal film:
Jo, c'è molto di più dentro di te, se troverai il coraggio di scriverlo!
Laurie: ti amo jo.....
jo: laurie ma noi due siamo come il giorno e la notte..non faremmo che litigare...
Laurie: ti giuro che per te diventerò un santo jo
Il Signor Davis dice che dare istruzione ad un adonna è utile quanto dare istruzione ad una gatta..
Trama


Nel New England vive la famiglia March, quattro sorelle con i loro genitori. Scoppia la guerra tra Nord e Sud e il padre parte per il fronte. Le ragazze vivono i piccoli accadimenti della loro cittadina colmando di affetto la loro mamma. Giunge un giorno come vicino di casa un bel giovanotto che arriva dalla grande città: si tratta di Laurie, il nipote del loro vicino, un vecchio signore scorbutico che si addolcirà ben presto. Le quattro sorelle sono molto diverse nel carattere una dall'altra: Jo è una sorta di maschiaccio cui piace scrivere, Meg è una brava donnina ragionevolmente romantica, Amy è un po' smorfiosetta ed egoista mentre la più piccola, Beth, è dolce, spirituale e malaticcia. Laurie si mette a far la corte a Jo, ma questa lo respinge. I due rimangono amici ma Jo resterà un po' male quando scoprirà che durante un viaggio in Europa (al quale avrebbe dovuto partecipare lei e dove è stata sostituita da Amy), Laurie ha incontrato la sorella con la quale si è poi fidanzato. Intanto la povera Beth muore e il padre viene ferito. La vita scorre e le sorelle crescono. Jo parte per New York dove conosce un professore che la incita a non scrivere novelle gotiche, ma a raccontare quello che conosce meglio. Quando Jo tornerà a casa, una sera troverà fuori della porta di casa il professore che è venuto a portarle il suo libro, finalmente pubblicato. Jo riconosce di avere molto in comune con lui e lo farà entrare in casa, dalla sua famiglia.

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