tag:blogger.com,1999:blog-89338508706752915462023-11-16T04:24:58.503+01:00CabiriaTeatro di emozioniLuxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.comBlogger49125tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-62718900603402112872014-06-17T11:33:00.002+02:002014-06-17T11:33:48.656+02:00Telefilm che ricordo solo io!<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Si
lo so! E da tanto che non aggiorno questa sezione de<span class="apple-converted-space"> </span><a href="http://www.labottegadellemiemeraviglie.blogspot.com/"><span style="text-decoration: none;">La bottega
delle mie meraviglie</span></a><span class="apple-converted-space"> </span>ma,
non voglio giustificarmi, ma oltre a pensare ai miei problemi di salute mi sono
dedicata solo ed esclusivamente ai telefilm. Di film ne ho visti molti, ben
troppi per potervene parlare tutti i giorni, ma i telefilm mi hanno sempre
accompagnato nella mia adolescenza e ancora tutt'ora non è posso fare a meno.<span class="apple-converted-space"> </span><br />
Oggi vorrei parlarvi di quelli che mi hanno fatto compagnia da piccolina fino
all'età dei primi amori.<span class="apple-converted-space"> </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMMZAO9BHa_5E2zL8ntkBAdNP1IX1Epw87U7heM8o2H_SifWsDZmhyphenhyphen94NFQA-hTYAbYsoVrdFUAQO5LlQNd5cJNzaJp3rZiR8LaKl_dDXpMsYvjkaOspPU_b-A5mY-yNVBnkFAsnqqTAs/s1600/90210-group-beverly-hills-90210-6906455-992-468.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMMZAO9BHa_5E2zL8ntkBAdNP1IX1Epw87U7heM8o2H_SifWsDZmhyphenhyphen94NFQA-hTYAbYsoVrdFUAQO5LlQNd5cJNzaJp3rZiR8LaKl_dDXpMsYvjkaOspPU_b-A5mY-yNVBnkFAsnqqTAs/s1600/90210-group-beverly-hills-90210-6906455-992-468.jpg" height="187" width="400" /></span></a></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />
Un telefilm che sempre mi ha incuriosita è <i>Beverly Hills 90210</i>. Un telefilm
degli anni '90, fu trasmesso da Italia 1 in prima serata (allora la prima
serata era alle 20:30 precisa). Dovevo avere 9 o 10 anni, e tutti gli amichetti
delle elementari ne parlavano con entusiasmo. Io, non potendolo vedere perché i
miei genitori volevano guardare altro, rimanevo estasiata dai commenti del
giorno dopo. Ma, come ho annunciato in un altro post in un'altra voce, ho
sempre avuto spirito di sopravvivenza con i miei compagni, così, proprio
ascoltando loro, sono venuta a conoscenza delle vicende della famiglia Walsh.
Non lo avevo mai visto, ma conoscevo volti e nomi e la trama, molto in generale
della famiglia dei gemelli Brenda (Shannen Doherty) e Brandon (Jason Priestley)
che, trasferiti nella calda e solare California dal freddo e la neve del
Minnesota, vivono nuovi amori e nuove amicizie. Finalmente (non chiamatemi
infantile) dopo tanti anni ho la possibilità di guardarlo e togliermi ogni curiosità.
Non è un telefilm che archivierei, anzi lo eliminerò dalla mia memoria di massa
dopo aver visto tutte le stagioni, ma lo apprezzo perché fa parte di un pezzo
della mia vita e volevo togliermi la fissa. Seguo molte altre Serie Tv, ma
questa rimarrà solo e sempre un telefilm della mia adolescenza. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="clear: right; color: #0b5394; float: right; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEMZ4LJMyFJDu1sRpJdsbZssbMsS6QXumTZDzQoUjkJn9TG8C3JczpJo0BGimRSt1y9UNSOYedCc-fKGxJ-2LCvGISORMDekAuv0ioDHZNKxv5mXx5jyHeIxleMtwkXzCtLvmpkOadGyg/s1600/supervicky.gif" height="200" width="158" /></span><span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un
altro telefilm che ricordo aver visto da bambina (e qui ho visto tutte le
puntate) era <i>Super Vicky</i>. Non so </span><span style="color: #0b5394; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">se qualcuno se ne ricorda, ma ogni volta che
penso a lei penso alle calde colazioni estive.
Questa serie Tv la guardavo insieme ai miei fratelli da piccolina.
Facevamo colazione con torta al limone e latte fresco e noi la guardavamo con
gioia. Aspettavamo con ansia il mattino dopo per poter vedere le vicende del
robottino costruito da papà Lawson adottato dalla famiglia. Un telefilm tipico
della metà degli anni ’80 con le risatine sottofondo e gli applausi fine
episodio. Un po’ come I Jefferson e I Robinson dove ve ne ho parlato mesi fa sempre in questa sezione.</span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Atri
cimeli della mia infanzia sono <i>Primi Baci</i>, <i>Helen e i suoi amici</i> e ahimè un telefilm
che non ricordo il titolo, sempre francese (era l’era dei telefilm francesi nel
pomeriggio di Italia 1 degli anni ’90) ma che parlava di una ragazza che viveva
in una casa dove lavorava come baby sitter e aveva il dono di ascoltare il
pensiero altrui… Ahimè ne ho dimenticato il titolo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvFTI3Jn9rxUg8ziT6po-CEI1vs3Hm-Bsije8hpT3YSatbk-drijqwDTQkEDk9MZgWbvlow4tZHXNLR7Kryq3uX5q0wb-614N0wxPx0xJuC7jE-MGt8_UrooZkqVsLT65jZZlVWyFayzI/s1600/primi-baci.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvFTI3Jn9rxUg8ziT6po-CEI1vs3Hm-Bsije8hpT3YSatbk-drijqwDTQkEDk9MZgWbvlow4tZHXNLR7Kryq3uX5q0wb-614N0wxPx0xJuC7jE-MGt8_UrooZkqVsLT65jZZlVWyFayzI/s1600/primi-baci.jpg" height="153" width="400" /></span></a></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i>Primi
baci</i> è una serie televisiva mandata in onda nel pomeridiano di Italia 1 e
<i>Hellen e i suoi amici</i> era il suo spin-off. Era una specie di Beverly Hills
90210 alla francese perché parlava di storie di ragazzi parigini, dei suoi
amori e delle loro avventure a scuola.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ma,
per la serie quando mi metto in testa
qualcosa ecco che quel qualcosa rimane a girare per giorni, settimane, talvolta
anche mesi e addirittura anni.</span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="text-decoration: none;">Stamattina mi sono svegliata con
questa fissa in mente... </span>Alla fine, parlandovi di questi miei tempi
antichi e telefilm estivi mi sono ricordata che vedevo questi telefilm al
ritorno da mare mentre mi facevo gli impacchi di patata per idratare la pelle
dalle scottature del sole.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOAbp0-q8kTMF7l0ihDfNqtQKx-VY0i8tZ1uBYqoZYAJIU6z6LtUeL8THxeIDhTdmFb4Jj4oN2rKXFmWC-6JZT8kpWE4dT2UKfmoO6NvvIQBpksqzHCY4Ukv67TMp2tzUFxpaYNhCnpuM/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOAbp0-q8kTMF7l0ihDfNqtQKx-VY0i8tZ1uBYqoZYAJIU6z6LtUeL8THxeIDhTdmFb4Jj4oN2rKXFmWC-6JZT8kpWE4dT2UKfmoO6NvvIQBpksqzHCY4Ukv67TMp2tzUFxpaYNhCnpuM/s1600/images.jpg" height="146" width="400" /></span></a></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"> Hellen e i suoi amici è stato il telefilm che mi ha
lasciato in sospeso da quando avevo 13 anni e ancora tutt’ora, che ne ho 32,
non so il finale e con questo turuturu nella testa non posso vivere a lungo. Ho sempre fatto una ricerca
accurata, con titoli e sottotitoli, trame e sotto trame, giungo alla
conclusione che questo telefilm me lo
sono sognato, oppure non esiste! Invece no, era reale ma purtroppo ho scoperto
che Italia 1 non ha lasciato in sospeso solo me ma tutti quanti. Questa sitcom
mette al centro le avventure sentimentali di un piccolo gruppo di tre ragazze
(Hélène, Johanna e Catherine, poi sostituita da Laly). Compagne di stanza, che
durante l'università a<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration: none;">Parigi</span><span class="apple-converted-space"> </span>incontrano 3 ragazzi <span style="text-decoration: none;">musicisti</span><span class="apple-converted-space"> </span>(Nicolas, Christian e Étienne, poi
sostituito da Sébastien). Ben presto si sono formate tre coppie (Hélène e
Nicolas, Johanna e Christian - detto "Cri Cri adorato" - e Catherine
e Étienne), alle quali si aggiungerà quella formata da Bénédicte e Josè,
protagoniste di tanti divertenti storie, tra gli alti e bassi tipici delle
relazioni giovanili. L'idea della realizzazione di questa sitcom venne al
produttore notando il successo ottenuto dal personaggio di Hélène Girard nelle
serie originaria<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration: none;">Primi baci</span>,
ma, nonostante, in Francia, il personaggio di Hélène divenne protagonista di un
vero e proprio fenomeno di massa, la sitcom<span class="apple-converted-space"> </span>Hélène
e i suoi amici<span class="apple-converted-space"> </span>non ebbe, in
Italia, lo stesso successo riscosso nel paese di origine; gli italiani,
infatti, hanno sempre preferito<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration: none;">Primi baci</span>.
Sono stati girati, in tutto, 280 episodi, alcuni dei quali, per problemi di
censura, sono rimasti a lungo inediti anche in Francia (gli episodi in cui
Hélène viene drogata inconsapevolmente - episodi 228-233 o quelli conclusivi
della serie - episodi 279-280 - durante i quali il personaggio di Taxi è
vittima di un tentativo di stupro di gruppo e i ragazzi decidono di vendicarla
organizzando il pestaggio dei colpevoli). <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>Si
vede che ho usato wikipedia, vero?</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sono
arrivata all’episodio che uno degli amici di Hellen si drogava, soccorso e usato sessualmente da
una ragazza odiosa lo aveva buttato nel bidone dell’immondizia… poi… buio
totale! Sapevo che era la penultima puntata… e l’ultima?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Purtroppo
non saprò mai come è andato a finire...in Italia saranno arrivate una
cinquantina di puntate su 280, inizialmente trasmesse da Italia 1 perché non
ebbero successo.<br />
Ma se qualcuno oltre a me ricorda qualcosa, questo è il momento di
parlare e di aprire il cassetto della memoria perché davvero, non so che darei
per sapere se alla fine schiatta! <b><span lang="EN-US">ヅ</span> </b></span></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-91345575880276410522014-03-25T08:10:00.001+01:002014-03-25T08:10:25.826+01:00Tremate Tremate le Streghe son tornate<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgefbvDWHCQZqSECvGTj0Ypiy7js_ic3SwH0dd1au3qf1-NiKtbrAIwr9KuFBPBgngEPWalHc7fvws-tFp431YakUxo9TNtc_UqWg6FrFVo-aQfzeZzfJE-ePpXmWwTTidXlONzDEvrLlI/s1600/le-streghe-di-east-end.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #073763;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgefbvDWHCQZqSECvGTj0Ypiy7js_ic3SwH0dd1au3qf1-NiKtbrAIwr9KuFBPBgngEPWalHc7fvws-tFp431YakUxo9TNtc_UqWg6FrFVo-aQfzeZzfJE-ePpXmWwTTidXlONzDEvrLlI/s1600/le-streghe-di-east-end.jpg" height="227" width="400" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;">Ne hanno fatto di strada le streghe da quando il popolo le tacciava di ogni male del mondo e si liberava di loro gettandole nelle fiamme dell’Inferno, letteralmente. Almeno in tv è un fiorire di serie incentrate su questa antica creatura dotata di poteri occulti. Non accadeva in modo così dirompente da quando le sorelle Halliwell salutarono il pubblico di <em>Streghe</em>. Dopo qualche tentativo poco riuscito (tra cui <em>The Secret Circle</em>), ora le streghe sono una presenza rilevante in serie apprezzate quali <em>The Vampire Diaries</em> e lo spin-off <em>The Originals</em>, <em>American Horror Story</em> e <em>Sleepy Hollow</em>. La tv le ama così tanto che CBS si è lanciata nell’impresa coraggiosa (e frettolosa?) di riportare in onda le Halliwell, sotto altre fattezze. Una iniziativa per alcuni (incluse le protagoniste della versione originale) discutibile, sebbene Lifetime ci aveva già pensato con <em>Le streghe dell’East End</em> (<em>Witches of East End</em>), neanche a dirlo suo ultimo successo incentrato su un gruppo di donne dedite all’esercizio della stregoneria. La serie, che negli Stati Uniti sta per completare il suo primo ciclo di 10 episodi, arriva ora in Italia, ogni martedì alle ore 21:55 su FoxLife. La sceneggiatura, dettaglio non trascurabile, porta la firma di <strong>Maggie Friedman</strong>, conosciuta in tv per aver creato un’altra serie strego-centrica, <em>Eastwick</em> di ABC.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;"> Ciò che accomuna <em>Streghe</em> e <em>Le streghe dell’East End</em> non è tanto la storia ma la struttura. Le protagoniste sono anche questa volta un gruppo di giovani donne legate da un rapporto di parentela e affiancate da presenze maschili che, come loro, non passano inosservate. Joanna Beauchamp (interpretata dall’attrice di <em>Mad Men</em> <strong>Julia Ormond</strong>) è una mamma single di Long Island. Uno spirito libero che ha tenuto le sue due figlie adulte Freya e Ingrid (<strong>Jenna Dewan-Tatum</strong> di <em>American Horror Story: Asylum</em> e <strong>Rachel Boston</strong> di <em>In Plain Sight</em>, rispettivamente), una barista con un atteggiamento sopra le righe e una timida bibliotecaria, all’oscuro di un sorprendente segreto: tutte le donne della loro famiglia sono streghe immortali. La verità viene forzatamente allo scoperto quando Freya, impegnatasi di recente con l’uomo dei suoi sogni, il ricco playboy Dash Gardiner (<strong>Eric Winter</strong>, <em>Brothers & Sisters</em>), si sente inspiegabilmente attratta dal fratello di quest’ultimo, l’enigmatico e tormentato Killian (<strong>Daniel DiTomasso</strong>), innescando una serie di eventi bizzarri cui è difficile dare una spiegazione. Nel frattempo, Wendy (<strong>Mädchen Amick</strong>, <em>Twin Peaks</em>), la sorella estraniata di Joanna che ha fatto innamorare perdutamente il galante e dolcemente timido Leo Wingate (<strong>Freddie Prinze Jr.</strong>), si presenta in città con un avvertimento che potrebbe cambiare il destino delle donne Beauchamp per sempre. Un monito legato a un micidiale e antico nemico che Freya e Ingrid, sotto la guida di Joanna e Wendy, devono contrastare, non prima di aver riconosciuto il loro vero potenziale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;"><em>Le streghe dell’East End</em> trae ispirazione dal romanzo omonimo di <strong>Melissa de la Cruz</strong>, accolto nel 2011 con critiche positive. Quando la scorsa estate Friedman ha presentato la sua nuova creatura ai giornalisti della <em>Television Critics Association</em>, ha detto che a renderla diversa dalle altre serie incentrate sulle streghe è il suo approccio molto family. Poi, parlando delle simmetrie tra la serie e il romanzo, la sceneggiatrice e produttrice esecutiva ha spiegato: “E’ un po’ diversa. Il personaggio di Wendy è totalmente nuovo. Personalmente lo adoro. Lei è quella zia fuori di testa che ognuno di noi ha o avrebbe voluto avere. Un’altra differenza con il libro è che all’inizio le ragazze non sanno cosa sono”. “Ognuna ha il proprio dono e la propria maledizione”, ha aggiunto riferendosi all’immortalità di Joanna e alla breve aspettativa di vita delle sue figlie. Infatti, a causa di un anatema, Freya e Ingrid moriranno prima di compiere trent’anni, per rinascere subito dopo. Le cose pericolose che potrebbero succedere loro se lo venissero a scoprire ha preoccupato Joanna per anni e continua a farlo tuttora, mentre Wendy la pensa in modo contrario e spinge affinché le nipoti abbraccino il loro destino.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;"> Il fatto che le sorelle Beauchamp più adulte siano essenzialmente immortali è anche un pretesto per raccontare momenti di epoche diverse. E questo ci fa capire che, narrativamente, <em>Le streghe dell’East End</em> ha ereditato poco altro dalle serie sue simili che l’hanno preceduta. Spiega infatti Friedman: “In <em>Streghe</em> c’era questa specie di mostro della settimana, mentre la nostra è una storia in divenire. Nel primo episodio incontriamo un mutaforma che assomiglia a Joanna. Non è chiaro chi sia quella persona. Spetta alla storia scoprirlo e capire cosa tutto questo abbia a che fare con i Beauchamp”. La serie, seguita ogni settimana da 3 milioni di spettatori negli Stati Uniti, gode comprensibilmente della stima del network, il qualche ha dato di recente l’okay alla produzione di una seconda stagione un po’ più lunga della prima – 13 episodi. E questo è un bene, perché, come molte serie via cavo le quali attirano subito l’attenzione per il loro approccio selvaggio, in realtà è sul lungo periodo che si fa apprezzare maggiormente. Attendere l’arrivo di Prinze nel quarto episodio è il minimo. E se non ci avete già pensato: sì, lui è il marito di quella <strong>Sarah Michelle Gellar</strong> che per sette stagioni condivise lo schermo con una delle streghe più amate di sempre, la Willow di <em>Buffy</em>.</span></div>
<div style="text-align: right;">
<strong><em><span style="color: #073763;">Tratto dal blog Coming Soon.it</span></em></strong></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-82444598295728964472014-03-05T19:05:00.001+01:002014-03-05T19:05:14.466+01:00Su la grande bellezza<div style="text-align: justify;">
<span data-ft="{"tn":"K"}">Pur odiando la televisione, ieri sera mi sono accomodata sul divano e l'ho accesa, premendo il tasto del telecomando; preciso perché spesso ho desiderato una latta di benzina. <br /> Ho visto il film. Credo sia superfluo dire quale.<br /> E' felliniano e visionario, cromatico e antipatico, carnevalesco, e qui siamo ancora in tema, sebbene oggi cominci la Quaresima, eppure armonico. L'armonia che sposa mascher<span class="text_exposed_show">e e persone che sempre maschere sono. Di una grande città puttana che ha affidato le chiavi a San Pietro. Di profano e di sacro. Del futuro che insegue un sorriso in un labirinto. Di un circo scintillante e maledetto. <br /> E poi Servillo, e piace pure a me come a te Angie, faccia da schiaffi e piglio da poeta, mi ha incantata. Tanti personaggi femminili, diversi perfino nelle dimensioni. E Roma, nonostante Ignazio, come dice Giancarlo, è lo scenario più bello, storico, e invidiato dai signori della guerra che distribuiscono Oscar.<br /> Sia lodato San Gennaro in mutande e con un pallone tra i piedi!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Di Carla Marcone</div>
<span data-ft="{"tn":"K"}"><div style="text-align: justify;">
</div>
<span class="text_exposed_show"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXXfZX0RypeqM8JW_jSlUEFhbQ24WaRGKT_nhQ22PRFPEUBYb99PqqSMGovLFtNRCAzlkjpodkTksuA1Vg0q3gBdPysBbDYqU4KbtQsnsBA3B9f1__CdMLCoBUmEzrAaGwiyN6dFKLG6g/s1600/teasera-la-grande-bellezza-13902.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXXfZX0RypeqM8JW_jSlUEFhbQ24WaRGKT_nhQ22PRFPEUBYb99PqqSMGovLFtNRCAzlkjpodkTksuA1Vg0q3gBdPysBbDYqU4KbtQsnsBA3B9f1__CdMLCoBUmEzrAaGwiyN6dFKLG6g/s1600/teasera-la-grande-bellezza-13902.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
</span></span><div class="text_exposed_root text_exposed">
<br /></div>
<span data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show">
</span></span><br />Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-54048996146920683542014-03-05T09:41:00.000+01:002014-03-05T09:41:23.179+01:00La Grande Bellezza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ4MEGnfPNnVl-p5HazlbVMIb-OGmVueqrCAxFAgqxSQpEuiKdcRMYAH4PISWqb2_cNB_BFliB3Yh9FnTrNYR2nVVcqPLsSpmBV2O6jLN6zr3Cq99sGcrf23gqOXZrNjNPmuOmv3Hnop8/s1600/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ4MEGnfPNnVl-p5HazlbVMIb-OGmVueqrCAxFAgqxSQpEuiKdcRMYAH4PISWqb2_cNB_BFliB3Yh9FnTrNYR2nVVcqPLsSpmBV2O6jLN6zr3Cq99sGcrf23gqOXZrNjNPmuOmv3Hnop8/s1600/locandina.jpg" height="200" width="140" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">Tutti felici dell'Oscar per La Grande Bellezza, ma credo che gli italiani siano stati delusi dal film. Forse non abbiamo capito bene il film, o la trama o l'arte che si nasconde fra le scene di Roma... o forse è proprio quello che vuol descrivere questo film: "la bellezza di Roma". Vedere belle inquadratura dal "Fontanone", il Gianicolo o lo stesso attore, Tony Servillo, che cammina fra le antica "mura romane" ci ricorda la nostra storia, la nostra arte e la nostra Grande Bellezza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial;">Non vorrei scrivere altro su questo film perché penso che i social network, da facebook, twitter e altro, stanno spiazzando a zero il regista, l'attore e il produttore, ed io non so cosa dire. Sono stata delusa, questo è vero, perché mi aspettavo di più, di vedere un vero capolavoro. Forse è proprio Roma che ha fatto vincere l'Oscar al film, la vera bellezza italiana, come Verona, Firenze, Milano... Non so che dire... è la prima volta che in un post non so che dire... e lascio dire agli altri!!!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhONi_86LitgGDMg2Eyab09muQVFhdRiKRONYWIXU6Zn1F2TqGZq9Cmbw86rC_MNhaw2-Gdd2NQ3QmsxADkETUhyBOFWdWcH0MX_U2H6xeW1WA5Ze28wSv_TJSnZK0ed0o7dB-z9RwVyG0/s1600/Cannes-2013-La-grande-bellezza-5-motivi-per-vederlo_h_partb.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhONi_86LitgGDMg2Eyab09muQVFhdRiKRONYWIXU6Zn1F2TqGZq9Cmbw86rC_MNhaw2-Gdd2NQ3QmsxADkETUhyBOFWdWcH0MX_U2H6xeW1WA5Ze28wSv_TJSnZK0ed0o7dB-z9RwVyG0/s1600/Cannes-2013-La-grande-bellezza-5-motivi-per-vederlo_h_partb.jpg" height="238" width="400" /></a></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-52970808065299856042013-11-19T09:06:00.001+01:002013-11-19T09:06:13.239+01:00I miei 100 telefilm preferiti<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #20124d; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">E' vero. Ultimamente sto avendo una certa preferenza a vedere telefilm che film. Sarà il fatto che non finisce mai, che dà quella sensazione di suspance che noi casalinghe vogliamo trovare in una scatola magica come la tv. Non so. Ma so che non sono l'unica ad essere attratta dal genere. Nel web gira una lista dei cento telefilm da vedere, ed io modestamente ne ho visti parecchi tanto da metterla nero su bianco, ma so che molti di voi non saranno d'accordo perché opto più per i telefilm degli anni '80, quelli semplici, quelli ruba cuore, quelli che ridi con senso di rispetto, quelli che non osano la volgarità per poter far ridere, quelle che raccontano storie vere, ma sono molto affezionata anche ai telefilm degli ultimi periodi, mi attraggono e li vedo volentieri.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #20124d; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">Cento serie tv da vedere sono molti, ma voglio buttar giù anch'io una lista, anche per rendermi conto che cosa ho visto nella vita, o meglio quanto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #20124d; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">Sul web ci sono liste ragionate per genere: Sitcom/Comedy, Fantasy/Horror, Poliziesco, Legal + Medical Drama. Io in verità ho mischiato tutto. L'ho scritta in 3/4 ore perché non sono in nessun ordine, non sono in ordine alfabetico, non sono in ordine di preferenza, non sono "ragionate", non sono tutte, sono più di cento quelle da vedere, per come la vedo io. Avrò certamente dimenticato qualche titolo indimenticabile, ma ho preferito affidarmi all'istinto, per vedere cosa mi veniva in mente. Così. Di getto.
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #20124d; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho quindi provato a buttare giù quest'elenco in modo istintivo in modo da inserire tutte le pietre miliari della tv, ovvero le serie che vanno viste perché hanno cambiato le cose e ci hanno permesso di essere qua, oggi, a scrivere le loro storie come appassionati fans delle serie tv.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: #20124d;">E chi lo dice che il cinema è meglio?</span>
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBXhdeAZmw1xYw549kJ9BU605bdrDkOIFSlT8twlbsSsMQwp6QY2Y4EKMpf29DBT-wO70vm3fiRJhXnt3zsAzd4wTClZJN91cvbsenHM0B3QV8astvUaMUVS5sfAOKZ9kyvK7hUNO55XY/s1600/scritta-telefilm2.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="118" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBXhdeAZmw1xYw549kJ9BU605bdrDkOIFSlT8twlbsSsMQwp6QY2Y4EKMpf29DBT-wO70vm3fiRJhXnt3zsAzd4wTClZJN91cvbsenHM0B3QV8astvUaMUVS5sfAOKZ9kyvK7hUNO55XY/s400/scritta-telefilm2.gif" width="400" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="color: blue; font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">1) Desperate Housewives - perché vorrei essere una delle loro vicine di casa, catapultate nel loro mondo a fare la casalinga disperata a Wisteria Lane;</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="color: blue;">2) Streghe - perché mi hanno fatto vivere nell'irreale;</span></span></div>
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">
</span><span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="color: blue;">3) La signora in giallo - le sue storie incredule mi affascinano;</span></span><br />
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">
</span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="color: blue;">4) Once upon a time - perché ho sempre adorate le fiabe;</span></span></div>
<span style="color: #444444; font-family: "Arial","sans-serif"; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">5) Gray's Anatomy - perché un po' di brivido non guasta mai;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">6) I Robinson - perché ci serve un'icona della famiglia perfetta;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">7) I Jefferson - perché dopo quarant'anni ancora fanno ridere;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">8) Dr. House, Medical Division - perché le sue incredibili soluzioni sono inverosimili da credere;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">9) Il mio amico Arnold - un mito nero;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">10) Super Vicky - una sorella che tutti vorremmo avere;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">11) Happy Day's - catapultati negli anni '50...non ha fatto altro che bene;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">12) Cuori senza età - perché senza di loro non esisterebbe Sex in the City;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">13) Sex in the City - storie di ragazze che è meglio evitare;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">14) Friends - perché se non lo hai guardato almeno una volta non capisci;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">15) The Big Bang Theory - perché senza non raggiungeresti mai il Nirvana;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">16) La Tata - perché senza zia Assunta, niente Jetta e Niles non si può vivere la vita facilmente;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">17) Baywatch - perché senza i bagnini scultorei noi non possiamo renderci conto di quanto siamo imperfetti;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">18) E.R. Medici in prima linea - perché è stato l'antagonista di Gray' s Anatomy e non potevo non vederlo;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">19) Will e Grace, perché le loro storie sono assurde quanto le nostre;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">20) La famiglia Addams - perché mostri così li vorremmo tutti come vicini di casa;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">21) Arcibaldo - cattivo e istruttivo;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">22) Casa Keaton - perché Alex sarà sempre nei nostri cuori;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">23) Genitori in blu Jeans - perché tutti vorrebbero un padre come Jeson;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">24) Otto sotto un tetto; perché tutti vorrebbero un amico come Steve Urkel;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">25) Dark Angel - Cupo e triste, ma affascinante;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">26) Charl's Angel - perché ci siamo rispecchiati tutti ad una di loro, almeno una volta nella vita;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">27) L'incredibile Hulk - perché fa paura quella pelle verde, ma io l'ho visto in bianco e nero e piaceva;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">28) A-TEAM; perché in momenti di difficoltà li vorremmo chiamare tutti;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">29) Ally Mc-Beal; - una sfortunata ragazza con un buon posto di lavoro;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">30) Bayside School - perché tutti volevamo percorrere i corridoi del liceo e parlare con Screach;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">31) Beverly Hills 90210 - perché non si può finire le elementari senza vederlo;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">32) Brothers and Sister, segreti di famiglia - perché i segreti non sono solo i nostri;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">33) Buffy, l'ammazza vampiri - perché quando lo mandavano in onda alle 23:00 faceva davvero paura;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">34) Chips - un classico intramontabile;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">35) Dharma e Grag - perché senza il Karma non si può vivere;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">36) Doctor Who - perché la sua serie inizia negli anni '60 e non possiamo non vedere la fine;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">37) Due uomini e mezzo - perché la vita da single non è bella;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">38) Eastwick - per dare continuità a Streghe che è piaciuto tanto;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">39) Everwood - la più bellissima storia d'amore che abbia mai visto in tv;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">40) Grimm - perché la fantasia ci piace;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">41) Gossip Girl - perché ci piacciono le storie simili a Desperate Housewives;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">42) Giudice Amy - il lato buono della legge;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">43) Gost Whisperer, presenze - perché l'horror non è di casa;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">44) Hazzard - perché ci piacciono i ragazzi dalla faccia pulita che si mettono nei guai, e poi perché non si può fare a meno di Rosco;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">45) I Tudors, scandali a corte - magnificamente perfetta la storia di Enrico VIII;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">46) I Soprano - perché ci piace il suo analista;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">47) La vita secondo Jim - a cui non potremo fare a meno di rispecchiarci;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">48) La famiglia Bradford - speciale nei suoi modi;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">49) Lassie - un bianco e nero da non dimenticare;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">50) Le sorelle McCleod - perché la morte di una sorella ha sempre colpito nel cuore;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">51) Lizzie McGuire - perché ci piacciono le teenager svitate;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">52) Ned, scuola di sopravvivenza - perché senza i suoi consigli non potevamo superare nemmeno le medie;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">53) McGyver - perché senza le sue assurde invenzioni realizzate al momento non si poteva vivere;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">54) Pappa e Ciccia - perché hanno fatto la storia del "grasso" in tv;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">55) Pretty Little Liars - la buona continuazione di Casalinghe Disperate;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">56) Providence - perché le ragazze stralunate funzionano ancora;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">57) Sabrina, vita da strega - la magia non è mai poca;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">58) Samantha chi? - perché tutti vogliamo ricominciare da capo nella vita;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">59) Settimo cielo - perché la loro purezza è spiazzante;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">60) Supercar - le avventure di Mike e Kit hanno fatto storia nel nostro mondo adolescenziale;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">61) Tutto in famiglia - perché è tutto da ridere;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">62) Ultime dal cielo - perché abbiamo bisogno tutti di sfogliare il giornale del giorno dopo;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">63) Vampire Diaries - perché un po' di horror non guasta mai;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">64) Willy il principe di Bell Air - perchè abbiamo visto crescere Will Smith;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">65) Wonder Woman - il sogno di noi ragazze;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">66) X-Files; i primi incubi adolescenziali;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">67) Due nipoti e un maggiordomo - il sogno di mia madre;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">68) Vita da strega - ciò che non possiamo fare con il naso;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">69) La donna bionica - in quegli anni faceva cult;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">70) Strega per amore - i miei occhi si brillavano ogni volta che lo vedevo, perché Jenny era fantastica;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">71) Tre cuori in affitto - non si può fare senza;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">72) L'albero delle mele - perchè uno spin off uscito da Arnold fa bene al cuore;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">73) Baby Sitter - non si può non vedere Charls farsi carico di ragazzini impediti;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">74) Alf - il pupazzo più divertente di Uan;</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">75) Agli ordini papà - perché i cuori devono essere duri per ammorbidirsi;</span><br />
<span style="color: blue;">76) Tutti al college - uno spin off dei Robinson creato per Denise, un eccentrica che cambia pettinatura ogni tre giorni;</span><br />
<span style="color: blue;">77) Classe di Ferro - siamo tutti cresciuti;</span><br />
<span style="color: blue;">78) College - col quale abbiamo tutti sognato</span><br />
<span style="color: blue;">79) Il mio amico Ricky - dove fa bene un po' di spirito nel dramma di un adolescente;</span><br />
<span style="color: blue;">80) I ragazzi della 3°C - una produzione italiana fantastica;</span><br />
<span style="color: blue;">81) Piccole canaglie - un antico reperto storico che tutti dovrebbero conoscere;</span><br />
<span style="color: blue;">82) Tequila e Bonetti - perché tutti abbiamo voluto un cane, ma i nostri genitori ce lo vietavano;</span><br />
<span style="color: blue;">83) Una bionda per papà - perché le colazioni non fossero tutte uguali;</span><br />
<span style="color: blue;">84) Una famiglia del terzo tipo - da avere come vicini di casa;</span><br />
<span style="color: blue;">85) Casa Vianello - per non dimenticare;</span><br />
<span style="color: blue;">86) Malcom - perché ci piacciono le incredibili storie di ragazzini pazzi;</span><br />
<span style="color: blue;">87) Power Ranger - perché mi ha accompagnato durante tutte le mie elementari e ora non vorrei rivederlo più;</span><br />
<span style="color: blue;">88) Un ciclone in convento - per la serie suore da giallo; </span><br />
<span style="color: blue;">89) I maghi di Waverly - dove rivivere la magia fra i tuoi sogni;</span><br />
<span style="color: blue;">90) La signora del west - perché le signore non sono tutti profumi e balocchi;</span><br />
<span style="color: blue;">91) Le avventure di Flipper - mi facevano compagnia quelle estati malinconiche senza amici;</span><br />
<span style="color: blue;">92) Raven - per una sana risata sul divano a mangiare pop corn;</span><br />
<span style="color: blue;">93) Una mamma per amica - per immaginarci che le mamme non sono tutte uguali;</span><br />
<span style="color: blue;">94) Skippy il canguro - veniva sempre dopo Flipper;</span><br />
<span style="color: blue;">95) Rin Tin Tin - ha fatto la storia insieme a Furia e Rin Tin Tin;</span><br />
<span style="color: blue;">96) Furia - Degno compagno di Rin Tin Tin... e non dimentichiamo Lassie;</span><br />
<span style="color: blue;">97) Heroes - per non abituarci ai classici eroi;</span><br />
<span style="color: blue;">98) Doc Martin - perché a me i dottori son sempre piaciuti; </span><br />
<span style="color: blue;">99) Xena - la principessa guerriera che tutte non volevamo incontrare;</span><br />
<span style="color: blue;">100) Don Tonino - per dare onore ad un classico italiano.</span></div>
</span>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-40766582033464195202013-11-18T11:22:00.000+01:002013-11-18T11:22:05.806+01:00The Golden Girl - Cuori senza età<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXVvawt4d9jv7HdvRzBYzVg2MH_UJ-wi1vVE9ZcXx2SWcbWa19FE7JVFH_HEVx0gYs6LMFfVuYlLnqOEL5rySCkcHrKfLB39VAJ0vFGg5Eyp1UKlebjM0B-IZ7QGQjV3IyXfkMbtVH9kw/s1600/cuorisenzaeta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXVvawt4d9jv7HdvRzBYzVg2MH_UJ-wi1vVE9ZcXx2SWcbWa19FE7JVFH_HEVx0gYs6LMFfVuYlLnqOEL5rySCkcHrKfLB39VAJ0vFGg5Eyp1UKlebjM0B-IZ7QGQjV3IyXfkMbtVH9kw/s320/cuorisenzaeta.jpg" width="257" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La vita non finisce a cinquant’anni, anzi. Partendo da questo presupposto tre anziane signore vivono sotto lo stesso tetto a Miami godendosi la bella vita e dividendo l’affitto. Dorothy (Bea Arthur), divorziata e iperattiva, è la leader del terzetto; Rose (Betty White) è tanto smemorata quanto simpatica; Blanche (Rue McClanahan) è la più inquieta e sempre in cerca di avventure sessuali. Non è un caso che le iniziali del nome completo di quest’ultima formino BED (Blanche Elisabeth Deveraux), intendendo il letto non certo quale luogo per dormire. Estelle Getty veste i panni di Sophia, la madre di Dorothy, pronta a commentare con sarcasmo e senza peli sulla lingua il comportamento da teenager del tris di ultracinquantenni. Più di un episodio vede le quattro protagoniste sedute attorno al tavolo della cucina a divorare un cheesecake e a parlare di argomenti scottanti come la morte, l’omosessualità, l’AIDS, l’aborto, le dentiere, la caduta del seno. Alla fine della serie Dorothy sposa lo zio di Blanche, interpretato da Leslie Nielsen; le altre tre aprono un hotel nello <em>spin-off Cuori al Golden Palace </em>1992)(...).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394; font-family: Arial;">Questo telefilm mi ha divertito fin dall'inizio. Vedere quattro donne di età avanzata non lasciarsi sfuggire niente dalla vita, mi ha stupita. Sono felice d'averlo conosciuto e che in tv ripropongono ancora la loro serie.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-40401332482056929032013-11-17T09:22:00.000+01:002013-11-17T09:23:27.614+01:00I miei film di Natale preferiti<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmtG8-t9GwWXxKGWDizr6ypAh5UmfqU4FwhKLlxcj57OtQmJHGT-U3x6ZLykUHgTLrhGJ09Z5T39yn56MpQIIyFIDv2dfUokep5cq6uoKpDUjWVNT9TB0ZnaZbiRJiRTT7IsRjA3mm1Kg/s1600/separatori_email.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="61" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmtG8-t9GwWXxKGWDizr6ypAh5UmfqU4FwhKLlxcj57OtQmJHGT-U3x6ZLykUHgTLrhGJ09Z5T39yn56MpQIIyFIDv2dfUokep5cq6uoKpDUjWVNT9TB0ZnaZbiRJiRTT7IsRjA3mm1Kg/s400/separatori_email.gif" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="color: #38761d; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Ogni Natale abbiamo le nostre certezze. Che riceveremo qualche regalo riciclato. Che non sapremo scegliere fra panettone e pandoro e il 27 Dicembre entreremo in crisi perché non entriamo più nei jeans. Che il nostro lui si ricorderà che è Natale a poche ore dal cenone e improvviserà qualche regalo. E poi che in televisione, per tutti i giorni delle feste, passeranno no stop i soliti classici film natalizi. Quelli che si amano o si odiano. Quelli che ognuno ha il suo preferito. Quelli da vedere con la famiglia sul divano, quelli tramandati da generazioni, quelli che tanto sappiamo a memoria, quelli che però li rivediamo sempre, perché ci fanno bene, come i biscotti fatti in casa e il profumo dei mandarini. Ecco allora la mia selezione di film di Natale più belli, uno per ogni gusto. Scopriteli o ricordateli tutti, e pensate di quale proprio non potete fare a meno...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: red; font-family: Trebuchet MS; font-size: large;">1) La vita è meravigliosa</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di Frank Capra, 1939</span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigki9Dw9e5yk2XXjFAH9S0vkNfRh2dmyYjVGiiSfZmyoN9mltNBGG3s0DPF32U3usyrBbDsP8iMZUycd0lSjXCiKHOtjD3ViIBrnxSpHjTsTUJP-0wW4_ZnAAr4YxIgqtbBtzK8dJ6rJs/s1600/vitameravigliosa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="222" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigki9Dw9e5yk2XXjFAH9S0vkNfRh2dmyYjVGiiSfZmyoN9mltNBGG3s0DPF32U3usyrBbDsP8iMZUycd0lSjXCiKHOtjD3ViIBrnxSpHjTsTUJP-0wW4_ZnAAr4YxIgqtbBtzK8dJ6rJs/s320/vitameravigliosa.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Il film tratta le vicende di George, un giovane ambizioso che rinuncia al suo sogno per far felice gli altri. Dopo una vita di rinunce e ad un momento di debolezza, George sfida la notte e pensa di togliersi la vita. Ma in suo aiuto arriva un angelo custode che gli fa vedere come andrebbero le cose senza di lui e soprattutto come sarebbe l'amore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Un film che mi ha scaldato il cuore da subito e che mi commuove ogni volta che lo vedo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: red; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: large;">2) Parenti serpenti</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di Mario Monicelli, 1992</span></div>
<div style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7gyzkPLtLQ1NaOUGAo0SoyLnS2fMBwGk9WzcVwkbWf7rhxRc_hlhWTv4wvwX0plfcuVxs_mPvv4fo94yh2JbASRLvl2hmSPpj5o3HrAbDUPkHNI84DXFwf8o9N4JyVKOrepHdxA1Busg/s1600/Parenti_serpenti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="194" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7gyzkPLtLQ1NaOUGAo0SoyLnS2fMBwGk9WzcVwkbWf7rhxRc_hlhWTv4wvwX0plfcuVxs_mPvv4fo94yh2JbASRLvl2hmSPpj5o3HrAbDUPkHNI84DXFwf8o9N4JyVKOrepHdxA1Busg/s320/Parenti_serpenti.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span><span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Tratta di una famiglia in conflitto per la notizia dei genitori che esprimono il desiderio di passare gli ultimi giorni della loro vita con i loro figli e non da soli. Si creano situazioni comiche e drammatiche allo stesso tempo. Arricchita da un cast di attori teatrali che vantano collaborazioni anche con Eduardo De Filippo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Adoro questo film perché è stato uno dei tanti che ho guardato insieme ai miei fratelli, e con la quale ci siamo rispecchiati e affezionati fin da subito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span><span style="color: blue;"> </span><br />
<br />
<span style="color: red; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: large;">3)Christmas Carol</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRBHPR9V_rbXjAzWzXOFiYYpAKxvrccWq3vAc7NZkftfq2McKhu-7v_L3RJDcEPxOxArvZfphGHi_6eic-nfPSZU1y0nxPpvzAJ5hK62BBPbwvX6clxIdD-BmcFzIeqQNEB3cO6J_ZxPI/s1600/a_christmas_carol_jim_carrey_wallpaper-t2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRBHPR9V_rbXjAzWzXOFiYYpAKxvrccWq3vAc7NZkftfq2McKhu-7v_L3RJDcEPxOxArvZfphGHi_6eic-nfPSZU1y0nxPpvzAJ5hK62BBPbwvX6clxIdD-BmcFzIeqQNEB3cO6J_ZxPI/s320/a_christmas_carol_jim_carrey_wallpaper-t2.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Noto come "Canto di Natale", è la più famosa storia di Charls Dickens. La storia di tre fantasmi (passato, presente, futuro) che fanno visita a Ebenezer Scrooge per fargli capire il vero spirito natalizio.</span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Sono state tratte molte versioni nel corso degli anni. Molto suggestiva l'ultima della Walt Disnay del 2009, dove Jim Carrey ha prestato il suo volto al protagonista. </span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAOGDFAIf3ZV4xomaI3NiFT5nlIdcrK-7P7J6Nlhtg4ktPhv34uyDEQ4lBeILMHJFXoyYGMWy2IQc2lXGbQRIhhjrVv2qAT7wp3leQ3YKlanqyZQ7c1B3Lxk63g6l4vglf_dH0lq1_vbE/s1600/topolino.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="color: blue;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAOGDFAIf3ZV4xomaI3NiFT5nlIdcrK-7P7J6Nlhtg4ktPhv34uyDEQ4lBeILMHJFXoyYGMWy2IQc2lXGbQRIhhjrVv2qAT7wp3leQ3YKlanqyZQ7c1B3Lxk63g6l4vglf_dH0lq1_vbE/s200/topolino.jpg" width="200" /></span></a><span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Dolcissima e tenerissima, sempre della Walt Disnay, la versione con Mickey Mouse e Minny. Dove zio Paperone fa la parte del protagonista al quale si scioglie il cuore vedendo le condizioni del povero Tim. </span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Un film al quale non rinuncerei mai e guarderei anche a ferragosto.</span><br />
<br />
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: red; font-family: Trebuchet MS; font-size: large;">4) C'è post@ per te</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di Nora Ephron, 1998</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE40VtuIuAxgwX6womUdMyuUsZxOde3lLbEjHvJRCJNW1ZD-gXkbVZsDxBlxW4of5bBkqqV0B_9BUJZ64xtAj233dWGHgGtpvu4TBzz7nqYp5Hemff-IPsYB5GwnflLJnnmwQjgZMwsyY/s1600/cepostaperte_filmR375.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE40VtuIuAxgwX6womUdMyuUsZxOde3lLbEjHvJRCJNW1ZD-gXkbVZsDxBlxW4of5bBkqqV0B_9BUJZ64xtAj233dWGHgGtpvu4TBzz7nqYp5Hemff-IPsYB5GwnflLJnnmwQjgZMwsyY/s1600/cepostaperte_filmR375.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE40VtuIuAxgwX6womUdMyuUsZxOde3lLbEjHvJRCJNW1ZD-gXkbVZsDxBlxW4of5bBkqqV0B_9BUJZ64xtAj233dWGHgGtpvu4TBzz7nqYp5Hemff-IPsYB5GwnflLJnnmwQjgZMwsyY/s320/cepostaperte_filmR375.jpg" width="320" /></a><br />
<br />
<br />
<br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">E' la storia di Kelly e Joe in combutta per la vendita di un quartiere, la quale, in questo, risiede una piccola libreria gestita da Kelly, lasciatagli dalla madre. Joe, proprietario di una catena di librerie, vuole costruire un grande centro per la letteratura, dove si può acquistare e sorseggiare tazze di caffè. Kelly lotta contro la chiusura del suo piccolo negozio nel periodo natalizio, ma le cose vanno male, la concorrenza e forte e così si arrende. I due, messo da parte ogni forma di rancore, diventano amici e poi s'innamorano. </span><span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Un film visto di sfuggito e che subito ho voluto recuperare.</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span><br />
<span style="color: red; font-family: Trebuchet MS; font-size: large;">5)Chi sono io, Babbo Natale?</span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di William Dear, 2000</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzy96akf_tslxlINB_0rg0MUgzEegzpeUx-LyCJueuWKxCt-86XCzx1cLqARm4etn1lsBN6aphkMsx_qepOYeMkmKLYJqvW_sOMd-jStSa1Zk9rFOcsstXiJ2gbLDes8tyG69oQO9mW_k/s1600/leslie-neilson_171003.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="203" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzy96akf_tslxlINB_0rg0MUgzEegzpeUx-LyCJueuWKxCt-86XCzx1cLqARm4etn1lsBN6aphkMsx_qepOYeMkmKLYJqvW_sOMd-jStSa1Zk9rFOcsstXiJ2gbLDes8tyG69oQO9mW_k/s320/leslie-neilson_171003.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Babbo Natale si prepara per la fantastica e magica notte. Per rilassarsi fa una passeggiata in slitta con le sue renne, ma viene colto da una raffica di vento e precipita a New York. Perde la memoria e viene accolto da una famiglia. Viene considerato lo sconosciuto a cui si cerca identità. Ma grazie all'aiuto di un bambino dimostra a tutti di essere il vero Babbo Natale. </span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Una storia simpatica che non rinuncio mai di vedere soprattutto perché il protagonista è Leslie Nilsen.</span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;"></span><br />
<span style="color: red; font-family: Trebuchet MS; font-size: large;">6) Miracolo alla 34esima strada</span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di Les Mayfield, 1947</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfoqycDdeLfllf1a35Xt87CzN2XKmEc8DLjTszmDGYH1psGd_rmgBiwuoVoG_7iBPmjmAzprURS8yUiPu0Sb8TB13UqFnyW-3FIYqb7Nclyn4-xPgZb8cc8wFxAv_ykx6IJ8Dstp5_i8M/s1600/Miracolo-sulla-34esima-strada-s_herman.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="256" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfoqycDdeLfllf1a35Xt87CzN2XKmEc8DLjTszmDGYH1psGd_rmgBiwuoVoG_7iBPmjmAzprURS8yUiPu0Sb8TB13UqFnyW-3FIYqb7Nclyn4-xPgZb8cc8wFxAv_ykx6IJ8Dstp5_i8M/s320/Miracolo-sulla-34esima-strada-s_herman.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS;"><span style="color: blue;">Sono state girate molte versioni di questo incantevole film, ma il bianco e nero mi ha sempre affascinato. Vedere un Babbo Natale finire in tribunale per accertare la sua identità e non essere dichiarato pazzo ha affascinato anche il cinema. E' sempre con l'aiuto di una bambina (i bambini che sono sempre i più puri a credere l'inverosimile) riesce a dimostrare la sua vera natura. Lascia al pubblico due vere domande: <span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> abbiamo smesso di credere nei sogni? Abbiamo smesso di credere in Dio?</span></span></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Riproposto nel 1994, chiaramente a colori, fa si che la magia del Natale sia proprio vera.</span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;"></span><br />
<span style="color: red; font-family: Trebuchet MS; font-size: large;">7) Polar Express</span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di<span style="color: #990000; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> Robert Zemeckis, 2004</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxf9xiAEPsMuc0zKE7MzEarpCg9Ux9BEPSULDLRvTFz81xaPmq9DHOfjJ9fRTeOPMFeJDzx7e5lXoALRuuL1n6iR2t3QHPSLlf3kgJxccAzraV_P3eTe4T-IVauCgsH6-PcUuC9JP73ug/s1600/polar-express-incontro-babbo-natale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="176" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxf9xiAEPsMuc0zKE7MzEarpCg9Ux9BEPSULDLRvTFz81xaPmq9DHOfjJ9fRTeOPMFeJDzx7e5lXoALRuuL1n6iR2t3QHPSLlf3kgJxccAzraV_P3eTe4T-IVauCgsH6-PcUuC9JP73ug/s400/polar-express-incontro-babbo-natale.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Un film per chi ha perso lo spirito del natale. Per chi non crede più in quella magia che si vive nella notte magica. Un film al quale Tom Hanks presta il suo volto al controllore del treno. Un viaggio verso il Polo Nord per ricevere il primo dono da Babbo Natale. Un viaggio che conquista e riscalda il cuore, come le parole di Babbo Natale: "<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Il vero Spirito del Natale alberga nel tuo cuore".</span></span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">La prima volta che l'ho visto ho semplicemente pianto.</span><br />
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;"></span><br />
<span style="font-size: large;"><span style="color: red;"><span style="font-family: Trebuchet MS;">8) </span><span style="font-family: Trebuchet MS;">Il dono di Natale</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Trebuchet MS;">di Eduardo de Filippo, 1932</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9xTOWbbrjNWAvP89uJ9ufWL5AdZepVeCXkiKwFZzfpk0xNMSXKWoFtYNuT3Z7k2bveu3sWVG3T8dMGM0h__8o9ZnZpRi4S1Zp1NvPW2WS1HerwwZontOjpSUA7s7UX9hYXH5kEFvipA/s1600/hqdefault.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9xTOWbbrjNWAvP89uJ9ufWL5AdZepVeCXkiKwFZzfpk0xNMSXKWoFtYNuT3Z7k2bveu3sWVG3T8dMGM0h__8o9ZnZpRi4S1Zp1NvPW2WS1HerwwZontOjpSUA7s7UX9hYXH5kEFvipA/s320/hqdefault.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Il dono di Natale è una commedia in un atto unico di Eduardo De Filippo scritta nel 1932. È basata sulla novella The gift of the Magi di O. Henry (pseudonimo di William Sydney Porter).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Trebuchet MS;">Vari autori hanno voluto mettere in scena questa commovente storia, persino Walt Disnay ha trasformato Topolino e Minnie negli innamorati perfetti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> </span></div>
<span style="color: blue; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZYFD63kcs7ATWzeGdgJCov_GTrg6Xzu0oiHnTdpuU0TqYADNJ_9uubJ4IgFuBU0ZpvI3dHPw7mhYNV4a_QKe20iwgWhUuLTUnDCBdAmLCFVOSlgB2EqIcZPGkxhhb-WHbLXdptXkP-4w/s1600/topolino-e-minnie-mouse-v_4b1544c8b537c-p.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZYFD63kcs7ATWzeGdgJCov_GTrg6Xzu0oiHnTdpuU0TqYADNJ_9uubJ4IgFuBU0ZpvI3dHPw7mhYNV4a_QKe20iwgWhUuLTUnDCBdAmLCFVOSlgB2EqIcZPGkxhhb-WHbLXdptXkP-4w/s320/topolino-e-minnie-mouse-v_4b1544c8b537c-p.jpg" width="320" /></a>Tratta della storia di Attilio ed Emilia, due neo sposini che si amano alla follia nonostante l'estrema povertà nella quale vessano. Alla loro relazione fa da contraltare quella di Domenico e Sofia, proprietari della loro casa, che vivono litigando continuamente. Come terzo personaggio estraneo all'opera originale, oltre i due anziani coniugi, vi è il barone Cerenza che fa il filo alla giovane Emilia, ma viene da lei respinto bruscamente in una serie di comiche situazioni capitanate da Domenico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Arriva Natale e i due giovani non hanno di che comperare regali l'un per l'altra. Emilia decide di tagliarsi i capelli per comprare ad Attilio una catena per la sua cipolla mentre il marito vende il proprio l'orologio per comprarle dei pettinini, ormai inutili.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sensibile e tenera questa storia mi riscalda il cuore.</div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRBHPR9V_rbXjAzWzXOFiYYpAKxvrccWq3vAc7NZkftfq2McKhu-7v_L3RJDcEPxOxArvZfphGHi_6eic-nfPSZU1y0nxPpvzAJ5hK62BBPbwvX6clxIdD-BmcFzIeqQNEB3cO6J_ZxPI/s1600/a_christmas_carol_jim_carrey_wallpaper-t2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a> </div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-8446370566719049642013-11-13T21:01:00.002+01:002013-11-13T21:01:53.148+01:00Sole a Catinelle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKbbGn4i5-D-3ilhstLPUHHEBc2K1EjUWSLZn0nw5lHQutZSRM2mt58YdDCBiLZ0UElKRImHuZ93ut_gszC3-hD1BWv9lR-2_wx9J18eXUzKev1-XKpWRzgfMsKERCqNanY6SLz7M7aco/s1600/locandina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKbbGn4i5-D-3ilhstLPUHHEBc2K1EjUWSLZn0nw5lHQutZSRM2mt58YdDCBiLZ0UElKRImHuZ93ut_gszC3-hD1BWv9lR-2_wx9J18eXUzKev1-XKpWRzgfMsKERCqNanY6SLz7M7aco/s320/locandina.jpg" width="224" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Ed eccolo! Il fenomeno cinematografico di cui tutti parlano in questi giorni: Sole a catinelle. Uscito il 31 ottobre 2013 a sbancato i botteghini con la prima nei cinema. Io sono andata a vederlo ed è davvero divertente come dicono. E' vero che molti considerano Checco Zalone uno stupido, però se vuoi passare un'oretta abbondante ridendo e non pensare a niente, questo è il film giusto... anche se pochi sanno che Zalone è laureato ed è ammirabile. Vera rivelazione e star del film il bambino Nicolò (Robert Dancs) che ha davvero stupito tutti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Buona visione a voi.</span></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-67212257107745383442013-09-22T22:09:00.000+02:002013-09-22T22:09:14.252+02:00I ☆ Robinson ☆<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyAok3B6AflzgKOWLaQVcMJe-49nZ8nK0GhbOVcCtpAooYjCxY8t4DsHFKi7x5beOHLMG_aED8kmUgckXREEbwbRzn6bGCVIOhy6m2NNa8x7xsECxp_x0RAvKTJgtlKYTf_NlDaHYjaL0/s1600/I-ROBINSON1-322x250.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="310" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyAok3B6AflzgKOWLaQVcMJe-49nZ8nK0GhbOVcCtpAooYjCxY8t4DsHFKi7x5beOHLMG_aED8kmUgckXREEbwbRzn6bGCVIOhy6m2NNa8x7xsECxp_x0RAvKTJgtlKYTf_NlDaHYjaL0/s400/I-ROBINSON1-322x250.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">I Robinson. Una famiglia straordinaria. Una famosa serie entrata nelle case degli italiani e soprattutto nella mia quando la tv era diventata da poco a colori. Ero adolescente e mi rispecchiavo in loro, nella loro famiglia, in Vanessa, in Sandra, in Rudy e sognavo come tutte a quell'epoca. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">Ricordo che fu una serie molto seguita, che in America aveva fatto il boom dello cher grazie a Bill Cosby, dott.Robinson, un ginecologo protagonista insieme a Claire, Phylicia Rashad, avvocato. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">Qui in Italia non si parlava altro perché era divertentissimo e trattava argomenti interessanti, dai classici problemi di scuola, a quelli adolescenziali, a quelli di cultura, a problematiche come la violenza, la droga e la salute. In uno dei celebri episodi Denise e Vanessa sono in lite per un maglione non prestato dalla sorella maggiore, e dopo uno scontro a mani nude, dove Cliff viene atterrato dalle due, i genitori decidono di parlare a loro e di farle inculcare il principio di rispetto degli spazi comuni e della violenza in atto. Alla fine si ritrovano tutti in salotto a guardare la tv, seguendo un discorso di Martin Luther King sul razzismo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">Ricordo che la puntata pilota non era ambientata nella classica casa variopinta dove Cliff e Clear davano vita alla loro quotidianità, ma era un piccolo appartamento e da una scala molto più piccola da quella che conosciamo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">Sandra ancora non era comparsa, infatti in uno degli episodi Cliff e Claire affermano di avere quattro figli e non cinque. Sandra è arrivata definitivamente nel cast nella seconda stagione. Si sposa, diventa avvocato come la madre e mette al mondo due gemelli: Nelson e Winnie.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">In una rivista dell'epoca avevo letto che l'attore che impersonava Theo nella serie era stato scelto da Bill Crosby (il dott. Robinson) perché particolarmente somigliante al figlio, Ennis, morto in una rapina. Una speciale predilezione per l'unico figlio maschio che in seguito si scoprirà di essere dislessico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">Il personaggio di Vanessa rispecchia i problemi dell'adolescenza. È un'eccellente studentessa, tanto da accedere al college un anno prima rispetto ai suoi coetanei. Ha frequentato l'università, ma quando finisce la serie non ha ancora preso una laurea.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">Denise, spirito libero della famiglia, ha avuto particolarmente successo nel mondo della televisione infatti a interpretato la sua parte nella serie "Tutti al college", che in Italia portava il suo nome. Infatti, l'attrice mancherà dalla serie e ne ritornerà sposata dopo un viaggio in Africa, nell'ultima puntata lei annuncerà alla madre di aspettare un figlio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana, sans-serif;">La piccola di casa, Rudy, appare come bimba prodigio a quattro anni. Circondata da amici che frequentano la casa, sarà la figlia de I Robinson fino all'età di 18 anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #134f5c; font-family: Verdana;">Ora la serie è ripetuta nel canale 41 K2 in seratissima dalle 22:00 alle 01:00 ed io non perdo nemmeno una puntata... come i vecchi tempi!</span></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-53257308596412694052013-09-08T10:17:00.000+02:002013-09-08T10:17:43.101+02:00I Puffi 2<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv3KnNZpW70cqyYYfog5nMBweV-4GE3EYTgdmQTcotCoQIaTewSYFMOrjBx0bcpMti09uu5ZB6P652Wm9CEfYJ9vUmgPg9yEoU5Vh8uwDZNZvCLghjpdX4YbXw0PxDxd5Q-DQ2cEoy6N8/s1600/i_puffi_2_003-600x442.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" height="234" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv3KnNZpW70cqyYYfog5nMBweV-4GE3EYTgdmQTcotCoQIaTewSYFMOrjBx0bcpMti09uu5ZB6P652Wm9CEfYJ9vUmgPg9yEoU5Vh8uwDZNZvCLghjpdX4YbXw0PxDxd5Q-DQ2cEoy6N8/s320/i_puffi_2_003-600x442.jpg" width="320" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: large;"><span style="color: blue;">I</span><span style="color: blue;"> puffi tornano sul grande schermo!</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">In uscita in Italia il </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">19 settembre 2013</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhusW3M-uRHHAH4q5eRvMZnPfRxNcDXWJXRAM5Iewzd5c4rocZvMSH2sux6AUUg-HKZd2FVY3Kg5Wda9qXe0STwFymCSbqHze4iRmLCGnynoPlhKI_ESasAZQPIeXLipthZ6G7PJo-9a34/s1600/i-puffi-2-il-poster-italiano-del-film-277429_medium.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhusW3M-uRHHAH4q5eRvMZnPfRxNcDXWJXRAM5Iewzd5c4rocZvMSH2sux6AUUg-HKZd2FVY3Kg5Wda9qXe0STwFymCSbqHze4iRmLCGnynoPlhKI_ESasAZQPIeXLipthZ6G7PJo-9a34/s1600/i-puffi-2-il-poster-italiano-del-film-277429_medium.jpg" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPIc5xBSGkLT1gAMsNkL7vKsYH6-_vYTEQnf6o6NMQvxCkolc8zBiPaua8bT3Lm4yRdwg8eJPOd0RhW0VqtEkw1zeVTsxyZrhgfxOt-1dJpMDsM-EFcfcekYXDV8Tt8k8-14KZMlA_D60/s1600/i-puffi-2-ecco-il-character-poster-con-tontolone-277435.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPIc5xBSGkLT1gAMsNkL7vKsYH6-_vYTEQnf6o6NMQvxCkolc8zBiPaua8bT3Lm4yRdwg8eJPOd0RhW0VqtEkw1zeVTsxyZrhgfxOt-1dJpMDsM-EFcfcekYXDV8Tt8k8-14KZMlA_D60/s320/i-puffi-2-ecco-il-character-poster-con-tontolone-277435.jpg" width="224" /></a><span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il malvagio stregone Gargamella crea una coppia di dispettose creature simili ai puffi, i Monelli, con cui spera di catturare la loro magica "essenza blu". Ma quando scopre che solo un vero puffo può dargli ciò che cerca e che solo un incantesimo segreto conosciuto da Puffetta può trasformare i Monelli in veri puffi, Gargamella rapisce Puffetta e la porta a Parigi, dove è conosciuto e ammirato da milioni di persone come lo stregone migliore del mondo. Toccherà a Grande Puffo, Tontolone, Quattrocchi e Vanitoso tornare nel nostro mondo, incontrare i loro amici Patrick e Grace Winslow e salvarla! E Puffetta, che si è sempre sentita diversa dagli altri puffi, instaurerà un legame speciale con i Monelli, Vexy e Hackus, o si lascerà convincere dai Puffi che il loro amore per lei è Vero Blu?</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPIc5xBSGkLT1gAMsNkL7vKsYH6-_vYTEQnf6o6NMQvxCkolc8zBiPaua8bT3Lm4yRdwg8eJPOd0RhW0VqtEkw1zeVTsxyZrhgfxOt-1dJpMDsM-EFcfcekYXDV8Tt8k8-14KZMlA_D60/s1600/i-puffi-2-ecco-il-character-poster-con-tontolone-277435.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span></a><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-71624558935436663652013-08-25T08:09:00.000+02:002013-08-25T08:09:00.992+02:00UP<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: blue; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="147" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilH0jYZkw5ia2BTIeNMUWDyFjRnjrnhUQOpp82H223a1Cp3beMWSo1H5WHVHC4wGl14cRGKX2z3avDAp3Ka7McX2u61CAS9o1P2vDymC1m3NvA9MjBelhSfjO3qBA0gyyf09yfmefVD6s/s400/539998_10151414098755635_303499514_n.jpg" width="400" /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13;">Up è un film d'animazione del 2009 prodotto da Disnay Pictures</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: red; font-size: large;">Trama</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwHmVlxWYSH7U1xIDlW1BRU8YPSy1erUGAuTezZfiaxkDk2njixFTMqm3pWc1enjc7HfrohfR0R9tMB7wuhWtMERk05s4vN7jwuDjK_lZtdRTrfJiFgLHSlJ3pzKWXFyZK2cKXyDgQdYQ/s1600/2051_118235980634_3586_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: blue;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwHmVlxWYSH7U1xIDlW1BRU8YPSy1erUGAuTezZfiaxkDk2njixFTMqm3pWc1enjc7HfrohfR0R9tMB7wuhWtMERk05s4vN7jwuDjK_lZtdRTrfJiFgLHSlJ3pzKWXFyZK2cKXyDgQdYQ/s320/2051_118235980634_3586_n.jpg" width="215" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Carl Fredricksen è un bambino che sogna di avventurarsi in Sud America per raggiungere le Cascate Paradiso, come il suo idolo Charles Muntz. Un giorno della sua infanzia, mentre torna dal cinema, incontra Ellie, una bambina maschiaccio con il suo stesso sogno. Tra i due nasce un grande sentimento e divenuti adulti si sposano e vanno a vivere insieme, con Carl che lavora come venditore di palloncini nello stesso Zoo dove lavora Ellie. Come ogni coppia, però, dovranno scontrarsi coi problemi della realtà quotidiana come le bollette, il fatto che la coppia non possa avere figli ed infine gli acciacchi dell'età. Proprio quando Carl compra i biglietti per il viaggio in Sudamerica, sua moglie Ellie, ormai anziana e malata viene a mancare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">All'età di 78 anni, la vita sembra non offrire più a Carl abbastanza tempo per realizzare il sogno di un viaggio avventuroso come voleva sua moglie Ellie, di cui è ancora innamorato. Come se non bastasse, la sua casa è nel bel mezzo ad una serie di lavori che hanno completamente distrutto il suo vecchio quartiere. Un giorno arriva un bulldozer che accidentalmente urta la sua cassetta delle lettere. Uno degli operai cerca di aggiustarla, ma Fredricksen infuriato lo ferisce alla testa con una bastonata; pur essendo troppo anziano per costituire una minaccia viene obbligato al ricovero in casa di riposo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Per sfuggire al ricovero ha l'idea di far volare la sua casa utilizzando i palloncini gonfiati con elio che gli sono avanzati. Durante il volo bussa alla sua porta Russell, uno scout di 8 anni rimasto sulla</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS0VpoCmPKh4-zDO0qGSDp7xo-8-ZgTQFgkkR6hvGAKmPpaaRWePA7jT-p2rSv2eOUs2P9W7CJzc_F8DLcJfd35RwltMyLRgEdCrdVrLPilzQSzOZ_Dkd71SeqLQqDMGX_fs4fA7saK0c/s1600/562325_10152697920695635_1270921290_n.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="color: blue;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS0VpoCmPKh4-zDO0qGSDp7xo-8-ZgTQFgkkR6hvGAKmPpaaRWePA7jT-p2rSv2eOUs2P9W7CJzc_F8DLcJfd35RwltMyLRgEdCrdVrLPilzQSzOZ_Dkd71SeqLQqDMGX_fs4fA7saK0c/s320/562325_10152697920695635_1270921290_n.png" width="320" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;"> veranda di casa per avere il distintivo di "accompagnatore di anziani", l'ultimo che gli manca per avere il medagliere completo e ricevere così le attenzioni del padre. Sarà con lui che Carl Fredricksen intraprenderà il viaggio dei suoi sogni in Sudamerica, dove arriverà dopo una lunga tempesta. Sul posto incontrano Kevin, un incrocio tra uno struzzo e un pavone di dimensioni enormi e Dug, un cane dotato di un collare che gli consente di parlare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Dug è un cane goffo e un po' tonto che decide di mettersi in viaggio con Carl e Russell, dichiarando di voler prendere Kevin come prigioniero. Dopo aver fatto un po' di strada, Kevin scappa via, tornando dai suoi piccoli. In quel momento, Carl e Russell vengono attaccati da Alfa, Beta e Gamma, tre cani, che come Dug dispongono dei collari, che vogliono portare Carl e Russell dal loro padrone. Così accade, e così Carl scopre che il loro padrone è Charles Muntz, il suo idolo. Quest'ultimo li invita a cena nel suo dirigibile. Mentre sono nella sala da pranzo, però, Muntz dice che sta dando la caccia a Kevin e che a causa di questa sua ossessione per lei (Kevin è una femmina infatti) ha ucciso molti altri che tentavano di imitarlo. Sfortunatamente, Muntz si accorge che Kevin è nella casa di Carl, e per questo, fa inseguire lui e Russell dai suoi cani. Grazie all'aiuto di Kevin e Dug, che si è ribellato da Muntz, i due si salvano. Ma nell'inseguimento Kevin resta ferita, così Carl e Russell decidono di aiutarla a tornare a casa dai suoi piccoli.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij6ulYIOqLlkm0B6Wt1udJ3LIK131EwlLQes6Ul5otgSZju8Mi7A5uIuYARSaSVgtOCgsRul2l_-il8YGoD5uGkjqXT3xO-VJmUHyUS8wqxZmgCevT0IQcHxD4DFeMR9B786PJsRYa1bU/s1600/800px-Up_gip.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: blue;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij6ulYIOqLlkm0B6Wt1udJ3LIK131EwlLQes6Ul5otgSZju8Mi7A5uIuYARSaSVgtOCgsRul2l_-il8YGoD5uGkjqXT3xO-VJmUHyUS8wqxZmgCevT0IQcHxD4DFeMR9B786PJsRYa1bU/s400/800px-Up_gip.jpg" width="400" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Proprio quando sembra che Kevin sia libera, torna Muntz, che riesce a intrappolare Kevin. Mentre Carl sta andando a liberarla, Muntz da fuoco alla casa, costringendo Carl a scegliere tra la sua casa e Kevin. Carl salva la casa e lascia che Muntz catturi Kevin. Subito dopo afferma di non volerla più aiutare Kevin e sgrida Dug dicendo che è colpa sua se Kevin è stata catturata. Dug si allontana deluso. Carl così riparte per le cascate, seguito da Russell, triste per Kevin.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">I due arrivano così alle cascate. Mentre è in casa, Carl, sfogliando il libro delle avventure lasciatole da Ellie, scopre un messaggio di quest'ultima che dice: "grazie per l'avventura, ora vivine un'altra". Così Carl capisce cosa è giusto fare e decide di aiutare Kevin. Ma quando sta per dirlo a Russell, quest'ultimo stacca alcuni palloncini dalla casa, e li usa per raggiungere il dirigibile di Muntz, per liberare Kevin. Carl lo segue subito dopo, insieme a Dug, tornato perché vuole bene a Carl. Quest'ultimo, così, decide di tenerlo con sé.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue;">Dopo aver salvato Russell, che stava per cadere dal dirigibile, Carl trova e libera Kevin. In quel momento, Carl si trova davanti Muntz e così i due lottano, mentre Dug lotta con i cani e Russell cerca di tornare nella casa di Carl, per aiutarlo. Durante la lotta, Muntz muore, cadendo dal dirigibile. Così Carl, Russell e Dug riportano Kevin dai suoi piccoli e le dicono addio. Subito dopo, prendono il dirigibile di Muntz e tornano a casa, con Dug e gli altri cani, che ora sono amici di Carl perché Dug ha sconfitto il cane alfa sostituendosi ad esso. Grazie a Carl, Russell riesce poi a ottenere il distintivo che cercava, e diventare così un esploratore della natura. Da quel giorno, Carl resterà con Russell e Dug, giocando con loro e godendosi quella meravigliosa avventura che è la vita..</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: blue;"><strong>Tratto da Wikipedia</strong></span></div>
<h3 style="text-align: justify;">
<span class="mw-editsection mw-editsection-expanded" style="direction: ltr; float: none; font-size: xx-small; font-weight: normal;"><span class="mw-editsection-bracket"><span style="color: blue;"></span></span></span> </h3>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-35965084144203847922013-07-18T09:12:00.000+02:002013-07-18T09:12:05.500+02:00Titeuf, il film<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAETWYZ5VDInSwtXUsn9-T93Hor9IEfnWLg3qRgvetRybhA3rUf9kAHwQ9h-IXiSUpQRIfswBlb45J41S58WsrYr9AhIN0lxPJDK8RlKwOV044ppZDLbVcNaly6Kq9LsZeOvv-LrRyl58/s1600/9782723482851.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="267" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAETWYZ5VDInSwtXUsn9-T93Hor9IEfnWLg3qRgvetRybhA3rUf9kAHwQ9h-IXiSUpQRIfswBlb45J41S58WsrYr9AhIN0lxPJDK8RlKwOV044ppZDLbVcNaly6Kq9LsZeOvv-LrRyl58/s320/9782723482851.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Titeuf è una serie televisiva d'animazione francese. E' basata sull'omonimo fumetto creato dal fumettista svizzero Philippe Chappuis, alians Zep. È composta da 3 stagioni per un totale di circa 200 episodi dalla durata di 8 minuti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho conosciuto Titeuf durante il mio post operatorio e me ne sono innamorata. Sono felice che facciano il film, non vedo l'ora che arrivi il 25 luglio per andare al cinema.</span></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-64500883164419625072013-03-15T08:20:00.000+01:002013-03-15T08:20:03.470+01:00A-TEAM<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx7CTyPAHcSsQl8bhYM3pIf-Bk6bAJxPJfEJf8qG_aJ51Jtn6lLDJ5udzgbfkgzWI_2m2EvFrgoKnyu_YS8KrHyTjKAccLBb215zG8dDd4lawZ0pVGSIX8RfL0pXkuYg7xX8_N409Su4o/s1600/ateam.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx7CTyPAHcSsQl8bhYM3pIf-Bk6bAJxPJfEJf8qG_aJ51Jtn6lLDJ5udzgbfkgzWI_2m2EvFrgoKnyu_YS8KrHyTjKAccLBb215zG8dDd4lawZ0pVGSIX8RfL0pXkuYg7xX8_N409Su4o/s320/ateam.jpg" width="318" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;">Un commando di ex combattenti della guerra del Vietnam chiamato A-Team (Squadra A), un tempo appartenenti alle forze speciali dell'esercito americano, è vittima di un errore del sistema giudiziario. Evasi in maniera rocambolesca, vivono ora in fuga, ricercati e braccati dalle autorità per un reato che non hanno mai commesso. I componenti della squadra sopravvivono prestando servizio come mercenari che, nella quasi totalità degli episodi, vengono assoldati da varie persone o gruppi di persone che vivono oppresse da situazioni d'ingiustizia nei propri confronti; grazie alle qualità militari e umane dell'A-Team ogni episodio si risolve in maniera definitiva a favore dei più deboli. Pur essendo visti come mercenari dagli altri personaggi della serie, i membri dell'A-Team sono dunque schierati sempre dalla parte del bene. Famoso è il loro furgone GMC Vandura nero e grigio con 2 strisce rosse laterali che si uniscono sullo spoiler superiore, usato come mezzo principale di trasporto dell'A-Team.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #073763;">Nell'ultima stagione l'A-Team, finalmente catturato dalle autorità militari, accetta la proposta, in alternativa alla pena di morte da scontare tramite fucilazione, di prestare servizio in missioni segrete del governo, sotto il comando del generale Hunt Stockwell.</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #073763;">Tratto da "<em>Wikipedia"</em></span></div>
Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-27958498518860209802012-01-21T14:41:00.001+01:002012-01-21T14:51:55.604+01:00I Jefferson<div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrNmvU7aWRg8tbnMMP5XE6MWvJZTDNCWGhnOQI9O-znUYK_nf10IS5I4L_dAXyIwWuU05LHrAPGMpJAUfZy2WUWXJaBpkFZbfpZtaGwLIczIAu1LrvddqZ4u_bB5OjmBfSS2oPTN6tvB8/s1600/header-scheda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #073763;"><img border="0" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrNmvU7aWRg8tbnMMP5XE6MWvJZTDNCWGhnOQI9O-znUYK_nf10IS5I4L_dAXyIwWuU05LHrAPGMpJAUfZy2WUWXJaBpkFZbfpZtaGwLIczIAu1LrvddqZ4u_bB5OjmBfSS2oPTN6tvB8/s400/header-scheda.jpg" width="400" /></span></a></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;"><i><b>I Jefferson</b></i> (<i>The Jeffersons</i>) è una sit-com di carattere comico, prodotta negli USA dal 1975 al 1985. Fu il secondo dei 4 spin-off della serie tv Arcibaldo (All in the Family), dopo <i>Maude</i> e prima di <i>Archie Bunker's Place</i> (che in Italia continuò a chiamarsi <i>Arcibaldo</i>) e <i>704 Hauser</i>. La serie ebbe a sua volta uno spin-off (chiuso dopo solo 4 puntate), <i>Checking In</i>, incentrato sulla figura della domestica Florence che lascia casa Jefferson per gestire il St. Frederick Hotel a Manhattan.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;">La serie venne ideata dal prolifico autore e produttore televisivo Norman Lear. A differenza di altri suoi show, il telefilm aveva connotati politici più smorzati nei toni, evolvendo presto in una più tradizionale sitcom a sfondo comico. Tuttavia, alcuni episodi della serie contengono riferimenti a tematiche e problematiche importanti come il razzismo, il suicidio, l'analfabetismo e la diffusione incontrollata delle armi. Inoltre, spesso viene usata la parola "negro" ("nigger"), specialmente durante le prime stagioni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;">La serie <i>I Jefferson</i> si è conclusa dopo 11 stagioni e 253 episodi. Lo show terminò bruscamente e tra le polemiche quando la dirigenza della CBS cancellò la serie a causa del calo degli ascolti dopo l'undicesima stagione senza un preciso finale, come invece accade nella maggior parte delle sitcom. Il cast non venne informato dell'improvvisa chiusura del programma (che negli Stati Uniti avvenne il 25 giugno 1985, con l'episodio <i>Red Robins</i>), e l'attore Sherman Hemsley dichiarò che apprese del cancellamento dello show solo leggendolo sul giornale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;">In Italia è stata trasmessa da alcune televisioni locali sul finire degli anni '70 e quindi su Canale 5 nel corso degli anni '80, in seguito le repliche sono state trasmesse su Rete 4. Attualmente la serie va in onda sulla piattaforma satellitare Sky sul canale Fox Retro e da ottobre 2011 anche su K2 e CanalOne.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red; font-size: large;">Trama</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;">George Jefferson ha fatto fortuna, da una piccola lavanderia ne possiede adesso una catena, e per questo decide di trasferirsi, con la paziente moglie Louise, in un lussuoso appartamento di Manhattan. Il problema di George sta nel fatto che è un tremendo "razzista" all'incontrario: non sopporta proprio i bianchi, soprattutto quelli come Tom Willis, il suo vicino che ha sposato una donna di colore (Helen, interpretata da Roxie Roker, la madre di Lenny Kravitz). Figurarsi quando viene a sapere che suo figlio Lionel si è fidanzato con la loro figlia! A dare filo da torcere a George ci pensa Flo, la cameriera pettegola e scansafatiche, sempre in lite con il tremendo datore di lavoro. Serie davvero divertente, con uno Sherman Hemsley (George) straordinario. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;"><span style="color: red; font-size: large;">Che fine hanno fatto?</span> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #073763;">Sherman Hemsley, ex impiegato postale prima del grandissimo successo che avebbe ottenuto con la serie tv, continua a lavorare nel mondo dello spettacolo, mentre Isabel Sanford, sua moglie Louise, è purtroppo venuta a mancare recentemente: settima figlia di un settimo figlio, cosa che non sarebbe piaciuta agli Iron Maiden, aveva raggiunto la bella età di 86 anni, ed era famosa per essere stata la prima attrice di colore a vincere un Emmy. Marla Gibbs, l'indisponente Flo, lavora ancora nel mondo degli show televisivi, recentemente anche nel popolare "Dawson's creek".</span></div><div style="text-align: right;"><span style="color: #073763;">Informazioni tratte da Wikipedia</span></div><div align="right" style="text-align: justify;"></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-3601607662508324492011-12-15T14:18:00.002+01:002011-12-15T14:23:40.583+01:00Come un sole acceso - Omaggio a Mogol & Battisti<div style="text-align: justify;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvKX2x_Gwli1syh-K4p7qkTCMDOOtp5z6VckPzqfWivr5e5LTRQQheRdIRZJcda8UTPlqAcQCLqfcAxexLIOea7eP5ny6z8eQiqJ-mF9K-uZ-FWatqa09wTa3t1OX5O3qCgjw52MIx1k8/s1600/2011-12-10_072909.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #444444;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvKX2x_Gwli1syh-K4p7qkTCMDOOtp5z6VckPzqfWivr5e5LTRQQheRdIRZJcda8UTPlqAcQCLqfcAxexLIOea7eP5ny6z8eQiqJ-mF9K-uZ-FWatqa09wTa3t1OX5O3qCgjw52MIx1k8/s200/2011-12-10_072909.jpg" width="142" /></span></a></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #444444;">Una serata speciale si è svolta ieri presso il Teatro Italia di Francavilla Fontana, <span style="color: red;">“Come</span><span style="color: red;"> un sole rosso accesso” - Omaggio a Mogol & Battisti</span>. Dopo l’esordio a Mesagne la seconda tappa si è svolta a Francavilla Fontana (Br) che ha visto la partecipazione degli interpreti della prima serata Luca Caponegro, Piero Loy, Ettore Romano e Laura Zuccaro e della new entry Valentina Urbano.</span></div><div style="text-align: justify;"><br />
<span style="color: #444444;"><img alt="61767238" class="bordo" height="133" src="http://www.ilgazzettinobr.it/v2/images/stories/immagini/0123456789/61767238.jpg" style="float: right; margin: 5px;" width="200" />In una suggestiva cornice scenografica realizzata dalla bravissima <strong>Antonella Manuela Pino</strong>, lo spettacolo ha ripercorso, con le canzoni e la loro storia, la carriera artistica della mitica coppia <em>Mogol-Battisti</em> che ha regalato momenti unici ed indimenticabili a tantissimi giovani ed ha caratterizzato un'epoca a cavallo tra la fine degli anni 60 e gli anni 80. La loro produzione ha rappresentato una svolta decisiva nel pop-rock italiano. Da un punto di vista strettamente musicale, Lucio Battisti ha personalizzato e portato una profonda innovazione nella struttura della canzone melodico-tradizionale italiana. Grazie ai testi scritti da Mogol, Battisti ha rilanciato temi ritenuti esauriti o difficilmente rinnovabili, quali il coinvolgimento sentimentale e i piccoli avvenimenti della vita quotidiana. Considerato una delle massime personalità nella storia della musica leggera italiana sia come autore che come interprete delle proprie canzoni Battisti, in tutta la sua carriera, ha venduto oltre 25 milioni di dischi. La serata è stata presentata da <strong>Cosimo Saracino e Antonella Manuela Pino</strong>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #444444;"><img alt="loy_pietro" class="bordo" height="170" src="http://www.ilgazzettinobr.it/v2/images/stories/immagini/l/loy_pietro.jpg" style="float: left; margin: 5px;" width="112" /><img alt="Romano_ettore" class="bordo" height="170" src="http://www.ilgazzettinobr.it/v2/images/stories/immagini/r/Romano_ettore.jpg" style="float: left; margin: 5px;" width="129" />Molto belle e significative le coreografie, su alcuni famosissimi brani compreso un omaggio a Napoli , curate dalla scuola <strong>“Danza in Disordine”</strong> di Mesagne e realizzate da <strong>Sara Baldini e Gabriele Quaranta</strong> con il corpo di ballo formato dalla stessa Baldini e Quaranta insieme con <strong>Claudia Ferruccio, Valentina Gatti ed Ilenia Leone. </strong>Più che un Festival è il viaggio-racconto di un pezzo della nostra storia musicale nel contesto di un periodo particolarmente difficile del nostro Paese. Ogni brano, curato nei minimi particolari, presenta momenti suggestivi e di grande emotività grazie anche alla regia audio e luci curata da <strong>Eikon di Cinzia Giuffrè</strong>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #444444;">Da I giardini di marzo a 29 settembre, Emozioni, Pensieri e parole, Mi ritorni in mente, Il mio canto libero, La canzone del sole, Io vivrò, La luce dell'est, Anche per te, La collina dei ciliegi, Innocenti evasioni e ancora altri capolavori, hanno coinvolto il pubblico con grande suggestione!</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-88281202006100031162011-11-05T14:03:00.001+01:002011-11-05T14:03:43.954+01:00Autumn in New York<div style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW-hDq_7_qFNT2mg3FcOgWB1x1cWfdHFmVqmS5ESlhOL6sfrlPjI_d0qqvblSuKoQfP2vggtYe9roD9kkGRSj4C7dwFx7nxAANOI6Tj2t6Yb3CHHHLvo8JDaFLvZxS0bRAceXu5R5Twfc/s1600/autumn_in_new_york_ver4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW-hDq_7_qFNT2mg3FcOgWB1x1cWfdHFmVqmS5ESlhOL6sfrlPjI_d0qqvblSuKoQfP2vggtYe9roD9kkGRSj4C7dwFx7nxAANOI6Tj2t6Yb3CHHHLvo8JDaFLvZxS0bRAceXu5R5Twfc/s320/autumn_in_new_york_ver4.jpg" width="226" /></a><span style="color: #274e13;"> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #783f04;">Autumn in New York è un film del 2000 diretto da Joan Chen, e interpretato da Richard Gere, Winona Ryder e Anthony LaPaglia.<br />
</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #4c1130;">Lui ha quarantotto anni e pare che gli si sia fermata addosso tutta la polvere di secoli di luoghi comuni sul dongiovannismo: occhi strizzati, maglioncino girocollo e capello ben coiffato, non resiste alla conquista e non è, per definizione, “matrimoniabile”. Lei ne ha ventidue, parla come una dodicenne, ha una malattia probabilmente incurabile, una passione per Emily Dickinson , per le perline, le farfalle e per abiti di un kitsch vezzoso e improponibile. Joan Chen, la regista di origine cinese (attrice, per esempio, in ”L’ultimo imperatore“ e ”Fuoco cammina con me“), parte con una strizzata d’occhio a Woody Allen (skyline, Central Park , musica, ristoranti alla moda), ma ruzzola subito in una storia d’amore che più prevedibile non si può, in dialoghi e sdolcinature imbarazzanti, troppo presa dal cinguettio dei suoi protagonisti, dal flou della fotografia, dal ralenti (naturalmente, quando fanno l’amore), per accorgersi della banalità esasperante del suo film e del ridicolo che occhieggia inesorabile. Battute da urlo: «Tu non balli, fluttui» (lui a lei la prima volta che ballano, malino, insieme). Sguardi che strappano la risata invece delle lacrime. ”Autumn in New York“ è come una delle tende di perline tessute dalla sua protagonista: il suo romanticismo è tutto di seconda mano, senza nerbo .</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-51767728523150253492011-09-25T10:49:00.003+02:002011-09-25T11:16:12.964+02:00I Puffi<div align="justify"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirK6Vvhutwn-Os0o1n0ic2dD7c2b7oa4UnUrxt4n8s9Ai9qrwnJgdNDJQ9c0nr6X96E4iNkxDSi3msteyYIHOB10thvrXQsq79YC7W2oebI1jBrAWYDdl6EVTgtlshuxOwJB5yHFDfrYM/s1600/i-puffi-poster-italiano-definitivo-del-film-213043_medium.jpg"><img style="margin: 0px 10px 10px 0px; width: 168px; height: 240px; float: left; cursor: pointer;" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5656222897483692322" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirK6Vvhutwn-Os0o1n0ic2dD7c2b7oa4UnUrxt4n8s9Ai9qrwnJgdNDJQ9c0nr6X96E4iNkxDSi3msteyYIHOB10thvrXQsq79YC7W2oebI1jBrAWYDdl6EVTgtlshuxOwJB5yHFDfrYM/s400/i-puffi-poster-italiano-definitivo-del-film-213043_medium.jpg" /></a><span style="color:#000099;">Gargamella scopre il magico villaggio dei Puffi e li fa scappare nella foresta... Sfortunatamente Puffo Tontolone sbaglia strada ed entra nella grotta proibita, seguito da altri Puffi. Essendo una notte di luna piena, si apre un portale magico che li trasporta a Central Park. Tornare a casa non sarà semplice anche perchè i Puffy, pure a New York, verranno inseguiti da Gargamella. Riusciranno però a trovare aiuto rifugiandosi da una coppia di sposi.</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;"></span> </div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Lo schema del film è quello della fiaba, con tanto di eroi e aiutanti magici, sulla scia dei fumetti di Pejo e della serie tv di Hanna e Barbera. Un degno omaggio al grande papà dei Puffi, il suo creatore Pejo.</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;"></span> </div><div align="justify"><strong><span style="color:#000099;">Semplicemente meraviglioso!!!</span></strong></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-5474708154573873222011-09-11T12:09:00.003+02:002011-09-11T12:31:46.753+02:00Un tocco di zenzero<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKYonBpkqLvLu_2z987zKo0o9dRtM7pXm0uAfmZB0OzpPo3SuDdShD67CtzxvoMUcpuwKBtIEREjvvEgJdZiHukCtSIPIxi6ytlL2fL33r7A5DJEa4HIAVIDg1UT9i-0pdLCK14rwcgXY/s1600/locandina.jpg"><img style="margin: 0px 10px 10px 0px; width: 224px; height: 320px; float: left; cursor: pointer;" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5651047203345608786" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKYonBpkqLvLu_2z987zKo0o9dRtM7pXm0uAfmZB0OzpPo3SuDdShD67CtzxvoMUcpuwKBtIEREjvvEgJdZiHukCtSIPIxi6ytlL2fL33r7A5DJEa4HIAVIDg1UT9i-0pdLCK14rwcgXY/s320/locandina.jpg" /></a><span style="font-family:verdana;color:#993300;">Un film drammatico di Tassos Boulmetis girato in turchia nel 2003, racconta le vicende di una famiglia graca.</span><div align="justify"><span style="font-family:verdana;color:#993300;">Fanis, un professore di astronomia, rinuncia alle sue vacanze per accogliere il nonno e i suoi amici. Per loro prepara una tipica cena Graca, ma il nonno Vassilis non verrà mai. Comincia un viaggio con la mente ricordando il passato: quando da bambino giocava nella soffitta del negozio di spezie del nonno a Costantinopoli con la sua amata Saime, fino alla deportazione Greca e come la sua vita sia stata segnata da sempre. Siamo trasportati in un film dove il tema culinario è centrale, ma conosciamo anche le vicende del sanguinoso rapporto tra Turchia e Grecia nel secondo dopoguerra.</span></div><div align="justify"><span style="font-family:verdana;color:#993300;">E' così raro vedere oggi un bel film... un bel film è come leggere un bel libro, anche quando hai finito di leggerlo, lo chiudi, senti il suo profumo che ti inebria la mente e ti accompagna nel tempo... un racconto semplice ma ricco di emozioni, oggi la semplicità non è considerata se non si trova in una trama non avvolge, senza alcun nesso logico... Quì emergono amore, sentimenti, emozioni, il tutto accompagnato da un dolce profumo e da una dolce melodia, delicato e profondo allo stesso tempo...</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-77038554245020718472011-08-31T07:46:00.003+02:002011-08-31T08:05:11.002+02:00Sideways - In viaggio con Jack<div align="justify"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtlZbiJNlSmVe0Y50LGRmQq94p6fDjmAF_dz_QVYUIZ4AKwqVW4zKMfy7RIOOdwTjPY-k4Lyt2GSonmNJDl_JVKbK0dEUtfiMHv-HVG5Ww3CuOdlvYagEnA4Ffs6pj7zzkcL81_b40do0/s1600/imm.jpg"><img style="margin: 0px 10px 10px 0px; width: 150px; height: 228px; float: left; cursor: pointer;" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5646895167953966162" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtlZbiJNlSmVe0Y50LGRmQq94p6fDjmAF_dz_QVYUIZ4AKwqVW4zKMfy7RIOOdwTjPY-k4Lyt2GSonmNJDl_JVKbK0dEUtfiMHv-HVG5Ww3CuOdlvYagEnA4Ffs6pj7zzkcL81_b40do0/s320/imm.jpg" /></a><span style="color:#003300;">"Le vie del vino sono infinite, ma anche profumate, gustose, limpide come il cristallo di un Balloon. Il gusto di queste emozioni, hanno dato vita a un film, un road movie, dove l'amicizia fra due uomini di mezz'età, è la dolceamara riflessione sul continuare a essre dei 'novelli' giovani o apprezzare i piaceri della maturità, dell'invecchiamento".</span></div><div align="justify"><span style="color:#003300;">Così definisce </span><a href="http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35494"><span style="color:#003300;">my movie</span></a><span style="color:#003300;"> questo film che viaggia fra i campi di viti e le casate agricole di distillazione vino.</span></div><div align="justify"><span style="color:#003300;">Durante il percorso i due amici si ritrovano in varie avventure dove, alla fine, si rendono conto di quello che è più importante nella loro vita e soprattutto ciò che vogliono.</span></div><div align="justify"><span style="color:#003300;">Come dice Maya, una delle protagoniste del film: "Il vino è vivo, come ognuno di noi. Nasce, cresce e raggiunge la maturità. In quel momento, ha un gusto fantastico".</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-61916854545339999422011-08-07T07:04:00.000+02:002011-08-07T07:38:10.773+02:00Mangia prega ama<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGf0yg0Dlzq7BT1pJC_FINrv5Pv4kaSR1MlFZXH3urgD8ex6rMAe8e5eZsyhmjl-rQbENIIjIn2MDMrYvYme9fheepll5VPQaivYwldh5Jxk9NGXt-iL49zDxmFzuWe8JCGPzUDhNE9Uo/s1600/00.jpg"><img style="margin: 0px 0px 10px 10px; width: 255px; height: 320px; float: right; cursor: pointer;" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5637978993543506482" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGf0yg0Dlzq7BT1pJC_FINrv5Pv4kaSR1MlFZXH3urgD8ex6rMAe8e5eZsyhmjl-rQbENIIjIn2MDMrYvYme9fheepll5VPQaivYwldh5Jxk9NGXt-iL49zDxmFzuWe8JCGPzUDhNE9Uo/s320/00.jpg" /></a><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3333ff;">Finalmente ho visto un alro film che posso considerare <em>"della mia vita"</em>.</span><div align="justify"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#ff6600;"><strong>Mangia Prega Ama</strong><span style="color:#3333ff;"> è un film del 2010 con Julia Roberts. Dai critici è stato considerato discretamente perchè pare vedessero la parte pubblicitaria, come un panorama di posti da visitare quando in un certo periodo della tua vita devi andare per sentirti meglio. Ma chi, secondo me, non si sente così, almeno una volta nella propia vita?</span></span></div><div align="justify"><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#3333ff;">Come dicevo in uno dei miei post passati, siamo fatti di domande e nessuna risposta è sufficiente per spiegare l'amore, la fede, le cose della vita, magari un poeta con la sua sensibilità prova a dare delle risposte, che a suo modo, sono esaudienti. </span></div><div align="justify"><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#3333ff;">In questo film Litz, la protagonista, ha tutto: un marito, una casa, una carriera di successo. Ma come la maggior parte delle donne si sente insoddisfatta e va alla ricerca di sè stessa, della felicità e di cosa vuole veramente dalla vita. Nel suo viaggio in Italia riscopre il piacere di mangiare, in India arricchisce la sua spiritualità e a Bali ritrova il suo equilibrio grazie al vero amore. </span></div><div align="justify"><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#3333ff;">Aspettavo da tempo un film così. Un film che ti dicesse: <em>"Non guardare mai</em></span></div><div align="justify"><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#3333ff;"><em> il mondo con la testa, guardalo col cuore, in questo modo conoscerai Dio"...</em> E ti tocca il cuore.</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-68434465299374004592011-07-03T19:37:00.000+02:002011-07-03T19:37:00.157+02:00Il cortile degli Aragonesi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5CrtGITYteFo2pwhw1aoFVnFmKCZiN0e5h0Zbd1FWnDJ9eu_ii7v0Spe7PZyqsAJYmNJBLX0-GEy224UzufbWShvRiGX1a5JnklgAdYwSl4-FxNQ0uMONjcRUmkz3pxLqAtUChfegWqo/s1600/Immagine+1.png"><img style="margin: 0px auto 10px; width: 400px; height: 233px; text-align: center; display: block; cursor: pointer;" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5625062909163528242" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5CrtGITYteFo2pwhw1aoFVnFmKCZiN0e5h0Zbd1FWnDJ9eu_ii7v0Spe7PZyqsAJYmNJBLX0-GEy224UzufbWShvRiGX1a5JnklgAdYwSl4-FxNQ0uMONjcRUmkz3pxLqAtUChfegWqo/s400/Immagine+1.png" /></a><span style="color: rgb(204, 102, 0);font-family:arial;" >Con grande sorpresa stamattina su rai tre, sono stata spettatrice di una stupenda commedia con protagonisti Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (miei attori preferiti): <strong>Il cortile degli Aragonesi</strong>.</span><div align="justify"><span style="color: rgb(204, 102, 0);font-family:Arial;" >E' una commedia in tre atti scritta da un autore sconosciuto. La versione mandata in onda è di Ignazio Buttitta, è forse la più conosciuta, Interpretata da Franco e Ciccio è trasmessa nel '73 per la rai.</span></div><div align="justify"><span style="color: rgb(204, 102, 0);font-family:Arial;" >Scritta nel '700, narra della vita del popolo di Palermo in quell'epoca, ed è inframezzata di poesie e di musica, che si rifà totalmente alla tradizione rinascimentale di quell'epoca.</span></div><div align="justify"><span style="color: rgb(204, 102, 0);font-family:Arial;" >Si tratta di una commedia di testo dialettale (vernacolo siciliano). Andò in scena una sola volta in un teatro romano e fu ripresa con il pubblico per la trasmissione rai. Non fu più replicata.</span></div><div align="justify"><span style="color: rgb(204, 102, 0);font-family:Arial;" >Una volta tanto la critica fu unanime nell'elogiare l'interpretazione tragicomica dei personaggi di Franco e Ciccio.</span></div><div align="justify"><span style="color: rgb(204, 102, 0);font-family:Arial;" >Questa commedia è conosciuta anche con il titolo siculo (equivalente al significato di quello italiano) di "<em>U curtigghiu di li Raunisi</em>".</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-42266547394629914602011-06-27T12:19:00.000+02:002011-06-27T12:59:02.902+02:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGK0Fm9gf-jYFTIF5rPLYkh6r4I6PBP2KHWLT0ZhFj86qDoo0pySMnFFkeYgFIvM_MirLIt13bB7A4K7DUyuDmK7wRU_rPGvgpds3a-K89Wqz9NikFdkqnzNHzIoQTR3CNs37he4ZkIlI/s1600/220px-Peccatochesiaunacanaglia-Loren%2526Mastroianni.png"><img style="margin: 0px 0px 10px 10px; width: 200px; height: 150px; float: right; cursor: pointer;" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5622852111894674242" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGK0Fm9gf-jYFTIF5rPLYkh6r4I6PBP2KHWLT0ZhFj86qDoo0pySMnFFkeYgFIvM_MirLIt13bB7A4K7DUyuDmK7wRU_rPGvgpds3a-K89Wqz9NikFdkqnzNHzIoQTR3CNs37he4ZkIlI/s200/220px-Peccatochesiaunacanaglia-Loren%2526Mastroianni.png" /></a><span style="color:#ff0000;">27. </span><span style="color:#000099;">Peccato che sia una canaglia;</span><div><div align="left"><span style="color:#ff0000;">28. </span><span style="color:#000099;">La gatta sul tetto che scotta;</span></div><div align="left"><span style="color:#ff0000;">29. </span><span style="color:#000099;">Tu sei il mio destino;</span></div><div align="left"><span style="color:#ff0000;">30.</span><span style="color:#000099;"> L'oro di Napoli;</span></div><div align="left"><span style="color:#ff0000;">31. </span><span style="color:#000099;">Pane amore e gelosia.</span></div><div align="left"><span style="color:#000099;"></span> </div><div align="left"><span style="color:#009900;"><span style="font-family:verdana;">Ho voluto finire così la cronologia de "i film della mia vita" perchè volevo cominciare a parlare di altro col tempo.</span></span></div><div align="left"><span style="color:#009900;"><span style="font-family:verdana;">Dopo un pò ci si stanca e vuoi approfondire altri argomenti.</span></span></div><div align="left"><span style="color:#009900;"><span style="font-family:Verdana;">Ho visto un sacco di film durante questo periodo, alcuni molto divertenti e interessanti. Presto li conoscerete.</span> </span></div><div align="center"><span style="font-size:180%;color:#ff0000;"></span> </div></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-37141557225124219042011-05-01T12:03:00.000+02:002011-05-01T12:24:45.476+02:00<span style="color:#ff0000;">26.</span><br /><span style="font-size:180%;color:#ff0000;">Miseria e nobiltà</span><br /><span style="color:#000099;">Miseria e nobiltà è un film del 1954 diretto da Mario Mattòli, tratto dall'omonima opera teatrale (1888) di Eduardo Scarpetta.</span><br /><br /><span style="color:#ff6600;">Tratto dal film:<br /></span><span style="color:#993300;">-A casa nostra, nel caffellatte non ci mettiamo niente: né il caffè, né il latte. (Felice)<br />-Alla faccia di Cartagine e di tutti i Cartaginesi. (Felice) <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0Ng5FZt4AdT9tnLxPfa-2booicsAvO5VokuN09QV9BxX7Xk6yFP5k0__QYsXtqrce1WkQRxkp4LmqWe6LJ4MdASmnyEPkWLDS314MmItMBMg4DM58C3wIwRhRfkOLGAOlbOsjoorA7-Q/s1600/300px-Spaghetti%255B1%255D.png"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5601688270936661410" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 300px; CURSOR: hand; HEIGHT: 216px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0Ng5FZt4AdT9tnLxPfa-2booicsAvO5VokuN09QV9BxX7Xk6yFP5k0__QYsXtqrce1WkQRxkp4LmqWe6LJ4MdASmnyEPkWLDS314MmItMBMg4DM58C3wIwRhRfkOLGAOlbOsjoorA7-Q/s400/300px-Spaghetti%255B1%255D.png" border="0" /></a><br />-La vera miseria è la falsa nobiltà. (Felice)<br />-Vincenzo m'è pate a me. (Peppeniello)<br />-Io non faccio il cascamorto; se casco, casco morto per la fame. (Felice)<br />-Ma chi le ha viste mai [600 mila lire]? No, dico chi le ha viste mai in contanti, perché noi adopriamo gli cheque, e lui lo sa: ogni cheque è così [ne mima esageratamente la lunghezza]. (Felice)<br />-Io questa nipote... Me la vorrei interrogare... (Felice) </span><br /><span style="color:#993300;">-Uèèèèè, funicolare senza corrente! (Luisella)<br />-Torno nella miseria, però non mi lamento: mi basta di sapere che il pubblico è contento. (Felice)<br />-Sennò desisti! (Pasquale)<br />-Poteva morire e non è morta! (Felice)<br />-L'ho detto io: sposatevi il cuoco! (Felice)<br />-Cuoco. Che bella parola: cuoco. (Felice)<br />-Uno che ha imparato a scrivere, che ha buttato il sangue sui libri deve stare alla mercé di quelli che non sanno scrivere. (Felice)<br />-[A Gemma] Cara nipote! Noi ti accoglieremo nel seno della nostra famiglia e tu accogliaci sul tuo. (Felice)<br />-Se quella muore qui sono guai, non potete giocare nemmeno a lotto, perché principessa morta fa 92. (Felice) </span><br /><span style="color:#993300;">-Pasquale: Qua si mangia pane e veleno.Felice: Pasqua': Qua si mangia solo veleno!<br />-Pasquale: Io sono nato per fare il fotografo.Felice: E quello è stato il tuo errore: tu non dovevi nascere.<br />-Concetta: Ma come già qua è finita l'acqua? Non si fa in tempo ad andarla a prendere che finisce??Pasquale: È inutile che guarda me: io non mi lavo!<br />-Pasquale: Non pigliare la pasta grossa che non la digerisco.Felice: Pasqua', tu con questa fame digerisci pure le corde di contrabasso.<br />-Vincenzo: Senti un po' Peppinie', se noi vogliamo riuscire a farti entrare in questa casa bisogna che tu dici che sei mio figlio, hai capito? Mi devi chiamare papà.Peppinello: Don Vince', basta che mi fate mangiare io vi chiamo pure mamma.<br /></span><br /><span style="color:#003300;">Trama</span><br /><br /><div align="justify"><span style="color:#330000;">Felice Sciosciammocca è uno squattrinato popolano di Napoli, che vive alla giornata facendo lo scrivano e condividendo la casa con il figlio Peppiniello, la compagna Luisella, l'amico Pasquale, di professione fotografo ambulante, con la rispettiva moglie Concetta e la figlia Pupella.<br />Un giorno il marchesino Eugenio bussa alla loro porta per chiedere un favore; egli è innamorato della bella Gemma, di professione ballerina, ma la sua famiglia si oppone all'unione, poiché la ragazza non è una nobile. Il padre della ragazza invece, Don Gaetano, ex cuoco divenuto molto ricco avendo ereditato i beni del suo padrone, è felice di consentire al fidanzamento poiché imparentarsi con dei nobili sarebbe il suo sogno, ma pretende di conoscere i parenti del giovane. Il marchesino dunque chiede a Felice e Pasquale con moglie e figlia di travestirsi e fingere di essere i suoi nobili familiari e di presentarsi con lui a casa di Gemma. La situazione si complica poiché Peppiniello, stufo dei rimproveri della matrigna, e soprattutto spinto dalla fame, va a lavorare come cameriere proprio a casa di don Gaetano, presso il quale lavora il suo compare Vincenzo, in qualità di maggiordomo, che accetta di tenerlo con sé fingendo che sia suo figlio. Don Gaetano non si rende conto della messa in scena, e non solo cede la mano della figlia ma riesce (ovviamente con facilità) ad ottenere il "privilegio" di avere i nobili parenti del marchesino a pranzo, al quale partecipa anche Luigino, suo figlio, innamorato di Pupella.<br />Ma i colpi di scena sono imminenti; donna Bettina, cameriera personale di Gemma, è la moglie di Felice, che anni prima lasciò, stufa dei suoi tradimenti. Felice si riappacifica con Bettina, mostrandole il loro figlio Peppiniello dopo tanto tempo (dopo aver scoperto con sorpresa che lavorava in quella casa). Come se non bastasse donna Luisella, che non aveva preso parte alla finzione, si presenta a sorpresa, litigando con Felice e facendo scoprire l'inganno.<br />Sarà un colpo di scena a risolvere la situazione: Gemma è corteggiata da tempo dal signor Bebè, che altri non è se non il marchese Ottavio Favetti, padre di Eugenio. Il marchesino scopre la doppia identità del padre e lo costringe ad acconsentire al suo fidanzamento con Gemma. Così don Gaetano benedice l'unione tra i due giovani, oltre che quella di Luigino e Pupella, e la riunione di Felice e Bettina.</span></div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-73660315570237286282011-03-06T10:53:00.000+01:002011-03-06T11:11:31.135+01:00<div><span style="color:#ff0000;">25.</span></div><div align="center"><span style="font-size:180%;color:#ff0000;">E l'uomo creò Satana</span></div><p align="justify"><span style="color:#000099;">E' un film del 1960 diretto da Stanley Kramer con Spencer Tracy e Fredric March.<br />Paese: Usa</span></p><p align="justify"><span style="color:#000099;">Anno: 1960<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm2OydIwt2tp5n30qnbObmyjx2VzAcuTBSC9GKIxL41iZKqjc3c60Ln04aiQcCoqSGjJAmP2HSTZzujrg22oqQXJ8h17MhcsHopuh6QsUUcMI_3pGO2Mtm0bWzC8LjEpoOyYQktMOjowc/s1600/img_162335_lrg%255B1%255D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5580906819530592834" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 229px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm2OydIwt2tp5n30qnbObmyjx2VzAcuTBSC9GKIxL41iZKqjc3c60Ln04aiQcCoqSGjJAmP2HSTZzujrg22oqQXJ8h17MhcsHopuh6QsUUcMI_3pGO2Mtm0bWzC8LjEpoOyYQktMOjowc/s320/img_162335_lrg%255B1%255D.jpg" border="0" /></a></span><br /><span style="color:#000099;">Durata :128 minuti</span></p><p align="justify"><span style="color:#000099;">Video: Bianco/Nero</span></p><p align="justify"><span style="color:#000099;">Genere drammatico</span></p><p align="justify"><span style="color:#000099;">Titolo originale: Inherit the Wind</span></p><p align="justify"><span style="color:#ff0000;">Trama</span></p><p align="justify"><span style="color:#000099;">Attraverso il genere popolare del legal movie Stanley Kramer mette in scena un tema ancora attuale e scottante: il contrasto tra scienza e fede. America, 1925. Una nazione da un lato protesa verso un futuro di scienza e modernismo e dall'altro ancorata al proprio humus puritano o, più in generale, religioso. A Dayton, Tennessee, durante il "Monkey Trial", un insegnante di biologia, John Scopes, viene accusato dalla comunità cristiana per le tesi darwiniane da lui sostenute e insegnate agli allievi. Incriminato per corruzione di giovani (come Socrate) esplode il casus di cui prontamente si appropriano i media. Il conflitto tutto americano tra creazionismo ed evoluzionismo viene incarnato nel film rispettivamente dall'avvocato dell'accusa (interpretato da Fredric March) e dall'avvocato difensore (Spencer Tracy). Si tratta di uno dei film meno noti di Kramer che per l'occasione riesuma per la trama del suo film un vecchio testo teatrale a sua volta esperito da una storia vera, conducendolo con serietà e rigore e commistionando sapientemente gli ingredienti cinematografici.</span></p><br /><br /><p align="justify"></p>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8933850870675291546.post-44804598625791625052011-02-27T08:53:00.000+01:002011-02-27T09:11:31.959+01:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjElt_DfX3mnpt1kLt0r4VPjceYdQs0UtGBn5RLVFY1lQs8Ses6BrgYUww8NEy5cxV7iQ_GozFPnuavUa1yyqegZLiM99RJOAK4duaekO_eeSzTey55DiKaTuzio-pLC2y0XqzxIbF2qHU/s1600/locandina%255B1%255D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5578276689560232514" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 224px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjElt_DfX3mnpt1kLt0r4VPjceYdQs0UtGBn5RLVFY1lQs8Ses6BrgYUww8NEy5cxV7iQ_GozFPnuavUa1yyqegZLiM99RJOAK4duaekO_eeSzTey55DiKaTuzio-pLC2y0XqzxIbF2qHU/s320/locandina%255B1%255D.jpg" border="0" /></a><br /><div><span style="color:#ff0000;">24.</span></div><br /><div align="center"><span style="font-size:180%;color:#ff0000;">Pane, amore e fantasia</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Un film di Luigi Comencini. Primo episodio della pentalogia "Pane, amore e...", il film offre un affresco dell'Italia di provincia del dopoguerra. Con Marisa Merlini, Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida, Maria Pia Casilio, Virgilio Riento.</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Paese: Italia</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Anno: 1953</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Durata: 92 minuti</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Video: Bianco/Nero</span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;">Genere: Commedia-Romantico.</span></div><div align="justify"> </div><span style="color:#003300;">Trama<br /></span><div align="justify"><span style="color:#000066;">A Sagliena, paesino dell'Italia centrale, il nuovo maresciallo dei CC mette gli occhi su Maria – orfana e povera, detta la Bersagliera, innamorata di un carabiniere veneto – e fa la corte alla levatrice Anna. Campione d'incassi della stagione 1953-54, Orso d'argento a Berlino 1954, rilanciò De Sica caratterista, sanzionò la Lollobrigida, che ebbe il Nastro d'argento; fu il 1° successo di Comencini. È, insieme, il trionfo dell'Arcadia e della commedia dell'arte con le sue maschere, la versione spuria e furba di Due soldi di speranza (1951) di Castellani con cui ha in comune lo sceneggiatore Ettore M. Margadonna. </span></div><div align="justify"><span style="color:#000099;"></span> </div><div align="justify"><em><span style="color:#cc6600;">Tratto da l film:</span><br /></em><span style="color:#993300;"><em>Il maresciallo Carotenuto (Vittorio De Sica) :<br />Che te magni?Pane.E che ci metti dentro?</em></span></div><div align="justify"><span style="color:#993300;"><em>Fantasia, marescia'. </em></span></div><div align="justify"><em><span style="color:#993300;"></span></em> </div><div align="justify"><br /><span style="color:#993300;"><em>Maria De Ritis, la “bersagliera” (Gina Lollobrigida) e Don Emidio, il parroco (Virgilio Riento) :<br />Don Concezio? Quello ruba al Comune, ruba alla povera gente, ruba a tutti!</em></span></div><div align="justify"><span style="color:#993300;"><em>Don Concezio finirà all'inferno.</em></span></div><div align="justify"><span style="color:#993300;"><em>Don Emidio, che dici? Don Concezio è furbo: quello in punto di morte te manda a chiama', se confessa, se pente, tu gli dai l'assoluzione e lo mandi in Paradiso...</em></span></div><div align="justify"><span style="color:#993300;"><em>Io lo mando... Dio provvede a modo suo.</em></span></div><div align="justify"><span style="color:#993300;"><em>Ma la povera gente, don Emi', già ce sta all'inferno. E ce resta, a furia de bestemmie, de ladrocini e disperazioni de Dio... </em></span></div><div align="justify"><em><span style="color:#993300;"></span></em> </div><div align="justify"><br /><em><span style="color:#993300;">Don Emidio, il parroco (Virgilio Riento) :<br />Ricordatevi che il pellegrinaggio non è un divertimento o una scampagnata, e voi ci dovete andare con l'anima monda... Voglio dire: pulita... Perciò dovete passare l'anima sporca alla lisciva della penitenza, insaponarla con la contrizione. Dovete sbatterla come sbattete i panni sui macigni del fiume, risciacquarla con l'orazione, stenderla al sole di Nostro Signore Gesù Cristo, stirarla col ferro delle buone promesse, e darle la giusta piega.</span></em></div><div align="justify"><em><span style="color:#993300;"></span></em> </div>Luxhttp://www.blogger.com/profile/13695234498798490435noreply@blogger.com0